Sandro Mayer contro Veronica Pivetti: “Lei è omofoba”

Continua la querelle tra Veronica Pivetti ed il settimanale Di Più diretto da Sandro Mayer. In seguito all’intervista pubblicata dal giornale in questione, l’attrice ha tenuto a specificare che alcune dichiarazioni sono state travisate. Il direttore allora ha detot la sua a riguardo…

Qualche giorno fa si è parlato di un presunto coming out di Veronica Pivetti in un’intervista al settimanale Di Più. Prontamente l’attrice ha smentito tutto, pubblicando un lungo post di sfogo nella sua pagina ufficiale di Facebook, accusando il giornale in questione: “Un settimanale abbastanza folcloristico ha deciso di farmi parlare di me […] Secondo questo giornale l’omosessualità è un ripiego. Veronica è stanca degli uomini e quindi va con le donne. Secondo loro questa è l’equazione. Secondo loro questa è la vita”. Allora anche il direttore Sandro Mayer ha voluto dire la sua attraverso le pagine di GayNews.

L’attacco

“Lei ha smentito, o comunque dice che è stata manipolata, una sua intervista pubblicata su Dipiù a firma della brava giornalista Stefania Mazzoni. Ma questo non mi ha indignato: dopo anni e anni di direzione di giornale sono abituato ai cambiamenti di umore dei personaggi dello spettacolo. Quello che mi indigna è altro: come si permette di definire folcloristico il settimanale Dipiù? Preciso subito che il termine è offensivo e degno di querela, che, già le dico, non inoltrerò, mentre lei non può querelare per l’intervista, perché abbiamo le prove che è autentica e non è stata manipolata: la tentazione di metterla sul web per farla sentire a tutti è stata tanta, ma non l’ho fatto, perché non sarebbe stato corretto”.

Secondo Mayer il vero razzismo lo ha fatto la Pivetti parlando della sua amica Giordana e della giovane Adriana di cui si innamorò da bambina: “Ma veniamo al contenuto principale della sua smentita – ha continuato – lei ci definisce omofobi, mentre mi pare di capire, ma potrei sbagliarmi, che l’omofoba è lei“. Veronica risponderà ulteriormente?

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Redazione