Il programma di Massimo Giletti “Non è l’Arena”, neanche è cominciato ma già si è messo in moto, ed ha fatto il suo primo scoop.
Il programma di Massimo Giletti “Non è l’Arena”, che andrà in onda domenica 12 novembre 2017 su La7, non è ancora cominciato ma ha già fatto il suo primo clamoroso scoop. Tutto comincia a Dubai, Giancarlo Tulliani, si trova nell’aereoporto della città degli Emirati Arabi, questo signore per chi non lo sapesse è il cognato dell’ex presidente della Camera Gianfranco Fini, ed ha un’accusa di riciclaggio e un mandato di cattura emanato dalla procura di Roma. Tulliani ha denunciato un giornalista che, a suo dire lo stava importunando.
Il giornalista in questione è Daniele Bonistalli, inviato del programma “Non è l’Arena”, dopo la denuncia viene fermato ed arrestato. Il giornalista si trovava a Dubai ed era proprio sulle tracce di Tulliani, quando l’intelligence si mette in moto l’inviato di Giletti viene rilasciato, ma in carcere ci va a finire proprio il cognato di Fini, dopo che la polizia locale si accorge che su di lui pendeva un mandato di cattura.
Tulliani rischia di essere estradato in Italia, e tutto questo grazie al giornalista Bonistalli, che tra l’altro insiste per ottenere un’intervista con il Tulliani. Grazie a tutto ciò il nuovo programma di Giletti ha ancor prima di cominciare già uno scoop da mostrare ai telespettatori. Adesso Tulliani è rappresentato da un’avvocato del posto e sta aspettando le procedure di estradizione si compiano, il suo mandato di cattura era stato emanato il 20 marzo scorso, ma non era stato effettuato perché era scappato nella città emiratina, per questo motivo era stato dichiarato latitante.

