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Omicidio Alessandro Neri, 6 mesi fa l’orrendo delitto: la madre continua a lottare così…

Sono passati sei mesi dall’omicidio di Alessandro Neri, il giovane ucciso con due colpi d’arma da fuoco nella periferia di Pescara. Le indagini proseguono con il massimo riserbo. La mamma del ragazzo su Facebook continua a mantenere alta l’attenzione, realizzando anche diverse iniziative volte ad aiutare il prossimo.

Proseguono con il massimo riserbo le indagini per scoprire la verità sull’omicidio di Alessandro Neri, per gli amici Nerino, il 28enne ucciso con due colpi d’arma da fuoco la sera del 5 marzo scorso e trovato morto l’8 marzo in un anfratto alla periferia sud di Pescara, a due passi del torrente Vallelunga. Recentemente è stato rivelato che il secondo colpo di pistola esploso contro la testa del ragazzo fu effettuato da distanza ravvicinata. Al momento dello sparo, inoltre, Alessandro aveva il cappuccio del suo giubbotto ancora in testa.

Attualmente non sono ancora stati resi noti dai Ris di Roma i risultati riguardanti la recente analisi di un terriccio proveniente da un’altra zona, distante da quella in cui fu rinvenuto il corpo senza vita di Alessandro Neri. Molti sono ancora i dubbi e le perplessità, ma chi indaga non sta tralasciando alcuna traccia pur di scoprire la verità su quella tragica sera. Nei mesi scorsi, i Ris di Roma erano riusciti ad isolare una traccia di DNA femminile sul giacchetto con il cappuccio indossato dalla vittima la sera dell’omicidio. Un’altra traccia di DNA femminile era stata isolata sulla biancheria intima indossata da Alessandro Neri. Al momento l’unica pista esclusa dagli inquirenti resta quella legata ai dissidi familiari: dopo i molti accertamenti, per gli chi indaga, ad uccidere Alessandro Neri non sono stati i familiari coinvolti nel contrasto riguardante l’azienda vitivinicola di famiglia.

La mamma del giovane, Laura Lamaletto, continua assieme alla sua famiglia a battersi per scoprire la verità sull’omicidio di Nerino. Su Facebook la donna ha avviato da diversi mesi alcune iniziative atte a ricordare il figlio, ma allo stesso tempo ad aiutare il prossimo: come #LeMarmellatediAle, il cui ricavato dei prodotti realizzati in casa andranno per il parco giochi di San Lorenzo Marina. Un gesto che ricorda molto Alessandro Neri, che da tutti i suoi amici è stato rimembrato per la sua generosità.

Photo Credits Facebook

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