Emanuele Spedicato, chitarrista del gruppo pugliese Negramaro, è fuori pericolo. E’ quello che viene reso noto dal bollettino medico uscito solo pochi minuti fa. I medici hanno sciolto la prognosi e Emanuele riesce addirittura a respirare da solo. Piano piano sta riacquistando tutte le capacità dopo l’intervento che ha seguito l’emorragia cerebrale che lo ha colpito lo scorso 17 settembre.
A confermare le sue ultime condizioni di salute è stato l’ultimo bollettino medico della Asl di Lecce, il quale riporta: “Ora il paziente non è più considerato in pericolo di vita, è vigile, respira autonomamente, risponde bene agli stimoli e presenta valori buoni in tutti i parametri; il quadro clinico neurologico ha mostrato evidenti progressi negli ultimi giorni, per cui è stato possibile staccare i macchinari per la respirazione automatica”.
Un’altra ottima notizia dopo quella di qualche giorno fa in cui i medici avevano rivelato che Spedicato era vigile e cosciente e finalmente fuori pericolo. Nell’ultimo bollettino: “I prossimi 10 giorni saranno fondamentali per monitorare accuratamente le condizioni del paziente, al fine di valutare la possibilità di un suo trasferimento in un centro specializzato, così da poter avviare un adeguato percorso di riabilitazione“. La famiglia, i fan e tutta la band dei Negramaro possono tirare finalmente un bel sospiro di sollievo dopo le durissime settimane appena trascorse.
Cosa è successo
Emanuele era stata ricoverato all’ospedale Vito Fazzi di Lecce a seguito di un’emorragia cerebrale il 17 settembre scorso, dopo essere stato soccorso dalla moglie Clio all’interno della loro abitazione. I Negramaro, invece, negli ultimi giorni erano stati molto vicini al loro compagno, dedicandogli una lungo post su Facebook che recita così:
“Fratello, queste due settimane sono state le più difficili della nostra storia. Ci stai insegnando ad essere sempre pronti a lottare per l’amore che ci circonda, per quello che ti sta dando vigore in questi giorni, che ti arriva forte da ognuna delle persone che ti ha vissuto profondamente ma anche da chi ti conosce appena. La grande forza di volontà che hai dimostrato finora inizia a rasserenarci. Non smetteremo di incoraggiarti e a starti accanto fin quando non ti sarai ripreso la tua vita meravigliosa. Continua così, noi ci saremo sempre! #Forza Lele“.
Emanuele Spedicato è fuori pericolo: il chitarrista è vigile e cosciente
Emanuele Spedicato è finalmente fuori pericolo. Secondo l’ultimo bollettino medico, riportato sull’edizione barese di Repubblica, il chitarrista dei Negramaro sarebbe cosciente e vigile dopo l’ultima Tac, anche se rimane comunque intubato e i medici non hanno ancora sciolto la prognosi. La Tac controllo ha quindi confermato l’evoluzione positiva delle condizioni del paziente. I suoi parametri vitali risultano sempre buoni ormai da una settimana: un bel sospiro di sollievo per la famiglia, la band salentina e i fan tutti, dopo l’altro positivo aggiornamento di qualche giorno fa secondo il quale Lele era in lenta ripresa e rispondeva agli stimoli. L’artista rimane ancora ricoverato presso il reparto di rianimazione dell’ospedale Vito Fazzi di Lecce, ma potrebbe presto lasciarlo.
Spedicato è tutt’ora ricoverato in ospedale dallo scorso 17 settembre. Il chitarrista è svenuto nella sua casa nel Salento e soccorso dalla moglie Clio. Negli ultimi giorni Lele ha potuto contare su tutto l’affetto della moglie, dei fan e dei suoi compagni della band dei Negramaro, la quale avrebbe dovuto iniziare il 15 novembre prossimo la fase autunnale nei palazzetti del tour Amore Che Torni, tournée che ha riscosso un grande successo negli stadi quest’estate. Molto probabilmente sarà annullata. Questo perché per Emanuele sarà impossibile tornare sul palco in questo periodo. I biglietti, comunque, sono ancora in vendita.
