Johnny Depp, che non ci sta a passare per uno che picchia le donne, da quando si è separato dalla ex moglie Amber Heard sta facendo di tutto per provare che lui non l’ha mai toccata nemmeno con un dito anche se l’accusa è decaduta. Ora pare aver depositato documenti legali che lo confermano.
“Non ho mai picchiato Amber Heard”. Lo ripete da quando si sono lasciati Johnny Depp, a cui non dispiace passare per “bad boy” ma non certo per “picchiatore di donne”. Anche se l’accusa non è mai stata confermata in tribunale, e quindi lui è innocente fino a prova contraria, l’attore sa che una voce messa in giro è già sufficiente per condannarlo a livello mediatico.
Per questo sta impegnando tutte le sue risorse per dimostrare di non aver mai alzato un dito sulla sua ex moglie e pare esserci riuscito: ha infatti appena presentato documenti legali al giudice citando nuove prove a sua discolpa.
Non li ha però depositati in un tribunale americano ma in uno inglese: Johnny Depp infatti ha portato in causa con il britannico “The Sun”, quotidiano reo di averlo definito proprio un picchiatore di donne. La denuncia per diffamazione è in piedi da poco più di un anno.
Nell’articolo si faceva riferimento al litigio scoppiato tra Johnny Depp e Amber Heard il 21 maggio 2016 nella loro casa di Los Angeles a seguito del quale l’attrice disse che il marito le aveva lanciato sul viso un telefono cellulare e poi picchiata. A sostegno della sua tesi postava sul suo profilo social le foto delle ferite.
Una “gola profonda” vicina all’attore ha detto che questi nuovi documenti includono testimonianze cruciali: quelle di condomini che hanno incontrato la Heard all’interno del palazzo il 21 maggio senza notare assolutamente segni sul suo viso, nè di lividi nè di ferite. Anzi: uno dei testimoni è pronto a giurare davanti al giudice di non aver visto nulla del genere fino a sei giorni dopo, quando la Heard, a suo dire, avrebbe messo in piedi una sceneggiata impossibile da non notare.
In più anche i poliziotti che allora intervennero a sedare la lite misero nero su bianco di non aver notato ematomi o escoriazioni sul viso e sul corpo dell’attrice.
Non resta che scoprire come si comporterà il tribunale davanti a queste nuove prove: certo è che se le ritenesse valide non solo il quotidiano britannico dovrebbe risarcire l’attore in maniera congrua ma cambierebbe anche la posizione di Amber Heard, a cui probabilmente la gente comincerebbe a non credere più.
Photo credits: People.com.