Qualche giorno fa, su Canale 5 è andato in onda il solito appuntamento con Striscia la Notizia, immancabilmente dopo il Tg5. Uno dei servizi del programma ha coinvolto il conduttore televisivo Gerry Scotti per un motivo assai insolito: una truffa per beneficenza. Un nuovo Robin Hood o tutto un malinteso? Scopriamo cosa è accaduto nel dettaglio.

Gerry Scotti coinvolto in una truffa per beneficenza: interviene Striscia la Notizia

Il conduttore di Mediaset, insieme ad altri personaggi famosi, è uno degli ambasciatori e collaboratori della Fabbrica del Sorriso, un’organizzazione non-profit a scopo benefico che devolve il ricavato nella ricerca. Per questo motivo, è stato vittima di una truffa a suo nome, spacciata per una carità per le donne vittime di violenza.

Striscia la Notizia ha smascherato il misfatto: un uomo, il truffatore, si spacciava per volontario inviato da Gerry Scotti, e avvicinava le sue vittime raccontando favole. Il malfattore affermava di raccogliere i soldi per chi ne aveva bisogno, in particolare le donne vittime di abusi e stupri. Con questa motivazione chiedeva delle somme da “dare in beneficenza”, secondo lui. Durante il servizio di Striscia, si vede il truffatore chiedere palesemente venti euro per aiutare due madri. Fortunatamente la mosca è caduta nella tela ed il ragno Valerio Staffelli era lì, pronto a fare giustizia. A pochi passi da un teatro milanese, il giovane con cattive intenzioni è stato beccato con le mani nel sacco. A poco sono servite le negazioni: le telecamere avevano già registrato tutto. “Abbiamo registrato tutto. Non si può spacciare per la raccolta di Gerry Scotti” afferma severamente Staffelli.

L’intervento di Gerry sul delitto

Per dire la sua, Gerry Scotti, si è presentato a Striscia la Notizia per fare delle precisazioni sull’accaduto. Il noto conduttore ha spiegato che La Fabbrica del Sorriso non opera tramite volontari in piazze, e che quelli sono solo dei malfattori assetati di denaro. Per cui è bene riconoscerli per non farsi incastrare e derubare inconsapevolmente.

Gerry Scotti in lacrime in diretta tv: “Ho dato un dispiacere…”

Gerry Scotti è uno dei conduttori più amati dal pubblico italiano, per la sua modestia e soprattutto per la sua sensibilità. In un’intervista a Verissimo, il programma condotto da Silvia Toffanin, il conduttore si è lasciato andare ad alcune confidenze, parlando dei suoi genitori scomparsi. 

Gerry Scotti ricorda spesso i suoi genitori e ne parla volentieri durante le occasioni televisive che lo vedono protagonista. Durante l’intervista, il conduttore ha ricordato i suoi genitori e non sono mancate le lacrime. 

Il ricordo dei genitori e la commozione

“Ho perso papà che aveva 70 anni, mia madre ne aveva 67“. Il conduttore ha confidato poi alla Toffanin che il vero sogno dei suoi genitori non era vedere il proprio figlio intraprendere la strada dello spettacolo: “Mi volevano avvocato, hanno fatto grandi sacrifici per farmi studiare”. E ha poi ammesso:” Mi sono fermato a 23 esami su 26, non ho mai finito il percorso universitario di giurisprudenza. Però questa lacuna l’ho portata dentro. Penso che questo dispiacere sia stato l’unico dato ai miei genitori”. E al pensiero di aver dato un dispiacere ai genitori Gerry Scotti si è lasciato andare alle lacrime. 

Nonostante avesse lasciato l’università, ha continuato a raccontare poi il conduttore, gli si era presentata l’occasione di avere “un posto fisso“, che ha però lasciato per inseguire il sogno della radio. 

“Quando ho detto loro che lasciavo quel posto per fare la radio è stata la seconda tragedia. Per due o tre anni mia madre mi ha parlato poco”.  Nonostante questo Gerry Scotti ha un bellissimo ricordo dei genitori e cerca di ricordarli sempre e parlarne quando può.