Barbara D’Urso sempre più icona progressista. Sulla scia di Raffaella Carrà, Milly Carlucci e altre icone dei diritti civili nella tradizionalissima televisione italiana, la conduttrice campana sembra aver fatto propria l’immagine di eroina popolare. Dopo lo scontro in diretta con Matteo Salvini, Barbara D’Urso è tornata all’attacco per difendere il tema che è riuscito a mettere in difficoltà persino il Ministro degli Interni: le famiglie omosessuali. La situazione si è ripresentata nella recente puntata di Pomeriggio Cinque, quando una non precisata “madre” ha accusato Tommaso Zorzi di aver portato suo figlio verso l’omosessualità, “rovinando” così la famiglia.
Non ha perso tempo a rispondere Barbara D’Urso in persona, sensibile come si è dimostrata alla causa. La presentatrice si è rivolta personalmente nei confronti della madre preoccupata, attaccandola anche pesantemente in merito alle sue posizioni. Per gli applausi del pubblico in sala, la conduttrice ha vivacemente invitato l’ospite ad adattarsi alle tendenze del figlio. “Perché voi madri non cercate di comprendere i vostri figli?”, le parole di Barbara D’Urso. “Perché tu, in quanto madre, stai rendendo tuo figlio infelice. Non sono gli altri a renderlo gay, ma sei tu a renderlo infelice. E quello che dico sono cose normali“.
Questo il video dello scontro tra Barbara D’Urso e l’ospite omofoba:
Barbara D’Urso, ricordiamo, nell’ultimo anno ha esplicitato e radicalizzato le proprie posizioni diventando una sorta di paladina. La cosa non le ha risparmiato qualche critica: la politicizzazione della D’Urso a molti non è parsa differente da quella di Lorella Cuccarini. In sostanza, una posa. Va detto che, a differenza della “rivale”, la presentatrice Mediaset sembra aver preso molto suo serio il proprio ruolo.
Il trionfo del Live di Barbara D’Urso
E dire che ai piani alti Mediaset si puntava (o almeno questo era trapelato) a tenere il debutto di Live Non è la D’Urso intorno al 12% di share. D’altronde, la scelta di lanciare il nuovo programma della conduttrice-tuttofare della rete a metà settimana, in pieno periodo di Champions League, aveva fatto pensare ad un debutto sotto profilo, destinato a migliorarsi con i prossimi episodi. Live Non è la D’Urso ha invece sorpreso tutti, come ogni prodotto ormai partorito dalla messianica presentatrice campana. Il nuovo talk show Mediaset ha infatti chiuso la sua serata d’avvio con ben il 17.1%dell’audience.
Nel complesso si è trattato di un piccolo trionfo, l’ennesimo, per le menti dietro Live Non è La D’Urso. Le prospettive espresse in conferenza stampa sono state ampiamente superate, e alcuni “punti morti” della serata sono arrivati a favorire ulteriormente lo show. In alcuni momenti, il programma ha toccato vette del 26%, con oltre 4 milioni di spettatori. Ottimo il successo nel pubblico delle donne under24, il 24% dello share. “Barbara è un’assoluta fuoriclasse e una professionista insostituibile” ha commentato il direttore di Canale 5 Giancarlo Scheri. “Il suo entusiasmo ha attraversato lo schermo ancora una volta, riuscendo a coinvolgere milioni di spettatori“.
