Nel 2000, si è fatto conoscere grazie a Uomini e Donne nel ruolo di tronista, ma oggi Giovanni Conversano è una persona totalmente diversa. Il tronista di Maria De Filippi nei primi anni 2000 faceva impazzire le ragazzine e le pensionate, una volta spente le luci del dating show, Giovanni è riuscito a trovare un’altra via per il successo.
Nel 2014 è tornato nella sua patria, Lecce, Giovanni ha iniziato una nuova vita da imprenditore e oggi è a capo di quattro società che in vari settori: dall’organizzazione di grandi eventi alla sicurezza sui luoghi di lavoro passando per la formazione manageriale, occupano stabilmente 13 persone e, nel solo 2018 hanno generato un volume d’affari di un milione di euro. “Ma quest’anno faremo meglio – spiega Giovanni Conversano – perché il trend è già in crescita, e anche perché la società che si occupa di sicurezza sul lavoro è nata il primo gennaio 2019”.
Giovanni ricorda il periodo in cui ha occupato il trono di Maria De Filippi:
“Ho sempre guardato al modo di lavorare di Maria che è una grandissima professionista, instancabile e sempre attenta anche al più piccolo dettaglio, quello che magari poteva sembrare ininfluente ma che invece era capace di cambiare tutto”.
Dopo Uomini e Donne, Giovanni ha incontrato Giada, la sua compagna e nel 2014 ha deciso di creare la prima delle sue aziende: Platinum Eventi & Comunicazione che opera principalmente nei settori del wedding e della bellezza. La svolta però arriva quando Conversano comprende la sua vera vocazione. L’ispirazione gliela daranno due libri scritti da Paolo Ruggeri, esperto in management e gestione delle risorse umane e creatore del primo test italiano di selezione del personale validato negli Stati Uniti:
“Leggendo quei libri, ‘I Nuovi Condottieri’ e ‘le 10 regole del successo’ ho capito che quella era la mia strada: volevo occuparmi di formazione e aiutare gli imprenditori ad avere successo”.
Così Giovanni Conversano decide di frequentare i corsi di Ruggeri e a gennaio 2018, apre due franchising di Open Source Management a Lecce e Brindisi dove, ogni mese, oltre una trentina di manager prendono parte ai corsi.
“Io tengo corsi di vendita all’interno delle imprese, il mio socio Gaetano Cordella si occupa invece delle classi di studio. Insieme condividiamo l’obiettivo di portare nella nostra terra i principi dell’etica imprenditoriale e del successo conquistato con la valorizzazione delle risorse umane”.
L’ultima delle sfide di Conversano è la continuazione dell’ideale di etica che ha fatto suo: una società che si occupa di sicurezza sui luoghi di lavoro.
“Ancora una volta il mio obiettivo è rivolto a migliorare la vita delle persone, assicurando loro di poter operare in tutta sicurezza. Perché non c’è niente di più importante della tutela della salute e della vita di un lavoratore della quale un imprenditore etico ha il dovere di farsi carico, come prevede la legge”.
