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Gérard Dépardieu: all’asta il suo locale a Parigi

L’attore francese Gérard Dépardieu ha venduto nel mese di giugno il suo ristorante di Parigi “La Fontaine Gaillon”. Ha deciso di mettere all’asta l’intero contenuto dello stabilimento, dalla cantina alla cucina. Con due cappelli donati da una nota guida gastronomica, la brigata della cucina dell’attore, nei pressi della vecchia Borsa di Parigi, era guidata da un famoso chef .

Gérard Depardieu ha venduto il suo ristorante parigino, i contenuti, dalla cantina alla stufa, sono in vendita all’asta

La cucina, diretta dallo chef Pascal Lognon-Duval, era classica e ben eseguita, il piatto forte era il Merlan Colbert, una spigola fritta con testa e coda ben in vista, i prezzi tutto sommato contenuti considerando la location, il lusso e la fama dell’attore. Il quale peraltro pare fosse molto presente tra la cucina e la sala.

“Lega le tradizioni alla cucina moderna e ha un forte know-how, un pranzo costa 55 euro (la cena a partire da 90 euro). Carpaccio di bar e germogli di senape arrosto. Bistecca di salmone e fonduta di spinaci e salsa di acetosa. Bistecca alla griglia di Angus e patate schiacciate con condimenti. Gli ultimi piatti, secondo il gusto degli attori francesi più golosi, sono stati serviti a fine giugno e il ristorante è stato chiuso nella massima discrezione”.

Gérard Depardieu ha affidato alla casa d’aste Ader l’attrezzatura e la cantina del ristorante ospitato in una villa del XVII secolo, vicino all’Opéra e al quartiere dei teatri. Piatti, tavoli, poltrone e sedie in velluto rosso, dessert, candelabri, tovaglie, attrezzatura da cucina e vini pregiati: in tutto, 250 lotti saranno sparsi alla casa d’aste l’11 luglio alle 10:00.

Cantina Side, decine di Chateau Latour, Haut-Brion, Saint Emilion, Côte Rôtie e Meursault, tutti vini pregiati che si stimano fino a 6.000 euro a bottiglia.

Dicono David Masters Nordmann e Xavier Dominique, responsabili dell’asta:

“Le aste dei grandi alberghi e i mobili dei posti più belli dove mangiare attirano sempre molto il pubblico. Ci aspettiamo che vengano gli appassionati, oppure i professionisti che desiderano rinnovare la propria attrezzatura, i collezionisti o i semplici curiosi”.

Gérard Depardieu ha inaugurato nel 2003 “La Fontaine Gaillon” alla presenza di molte personalità tra cui Johnny Hallyday. Al momento del lancio, l’attore era l’azionista di maggioranza. 

Entusiasta del buon cibo e dei vini pregiati, attore, proprietario o azionista di diverse aziende vinicole, Gérard Depardieu ha anche investito in diverse gastronomie parigine che sta attualmente vendendo, tra cui una pescheria e una gastronomia in rue du Cherche, vicino alla sua villa che tra l’altro è in vendita da diversi anni.

Ma Dépardieu non è certo il primo vip a chiudere il suo ristorante. Tra i VIP si annoverano Kevin Costner, Eva Longoria, Jennifer Lopez, Justin Timberlake, Britney Spears, Ashton Kutcher e il quartetto formato da Christy Turlington, Claudia Schiffer, Elle MacPherson e Naomi Campbell. Al contrario invece la vicenda del ristoratore Robert De Niro, che aprì nel 1994 il primo locale con Nobu Matsuhita. Oggi Nobu è una catena con decine di locali nelle maggiori città del mondo.

 

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