Detto da loro

Serena Grandi contro Claudia Koll: “Rinnegare i film erotici è da ipocriti”

Serena Grandi attacca Claudia Koll nel corso di un’intervista a “Libero”. Il pretesto sono alcune domande su Tinto Brass, regista che l’ha resa celebre al grande pubblico e che di recente è stato ricoverato in terapia intensiva: 

Mi sono subito prodigata a chiamare Caterina Varzi, la moglie, per sapere come sta e per fortuna le condizioni sembrano stazionarie. Tinto  è un gentiluomo, un uomo straordinariamente galante; colto e profondo a tal punto che è riuscito a fare del ‘cinema erotico’ una cifra stilistica estetica straordinaria”.

Poi aggiunge un altro grande attestato di stima al regista:

“Non ha mai sfiorato nemmeno una spalla delle persone che hanno lavorato con lui; il rispetto è stato sempre il punto di partenza della sua professionalità. Anzi ti dirò di più. Non sai quante ragazze avevano voglia di saltargli addosso e lui invece le fermava con eleganza. Ragazze prive di scrupoli che per fare andare bene un provino cercavano di conquistarlo in altro modo”.

La frecciata a Claudia Koll

Serena Grandi è diventate conosciuta al grande pubblico nel 1985, grazie al film Miranda di Tinto Brass:

Ho scelto di farlo perché sapevo che Tinto Brass mi avrebbe insegnato il mestiere di attrice. È un perfezionista attento ad ogni cosa, io da lui ho solo imparato. Sarò per sempre riconoscente a lui e alla sua arte”

Ed ecco che arriva probabile frecciatina, che ha lavorato con il regista nel film “Così fan tutte”: “Non amo chi riconoscente non è”, dice Serena Grandi. Il riferimento è chiaramente per Claudia Koll, che ha dichiarato di essersi pentita di aver girato quelle scene osé: “Io non metto in dubbio la sua scelta di fede, anzi me ne compiaccio – conclude Serena –, ma rinnegare un periodo storico dove faceva i film erotici lo trovo ipocrita”, ha concluso. 

Serena Grandi, cachet da record al Grande Fratello Vip per rivelare un segreto?

Il dramma di Serena Grandi: “Perseguitata dal mio ex”. Disperata richiesta d’aiuto [FOTO]

L’attrice Serena Grandi, ha fatto una lunga confessione, nella quale ha parlato del suo dramma, al quale ha aggiunto una disperata richiesta d’aiuto. La donna ha infatti dichiarato di essere perseguitata dal sul ex e che l’uomo in questione, abbia cercato di farla impazzire in diversi modi. Secondo quanto afferma l’attrice, che vanta anche una partecipazione, alla seconda edizione del Grande Fratello Vip, il suo ex fidanzato, avrebbe addirittura tentato di entrarle in casa. Non solo, sempre, da quanto si può evincere dallo sfogo della Grandi, l’uomo l’ha riempirebbe di chiamate, con l’intento mirato di farla impazzire. 

Serena Grandi, rivolge delle pesanti accuse al suo ex fidanzato. L’attrice afferma infatti che l’uomo la perseguiti, con chiamate e appostamenti. “Da quando ho concluso la mia storia con quest’uomo, questo è stato il risultato insieme ad altre cose squallide e prive di ogni ritegno“. Questo e tanto altro ha dichiarato l’ex concorrente del Grande Fratello Vip, in lungo post su Instagram. 

Serena Grandi accusa pubblicamente il suo ex compagno di stalking

Sono pesanti le accuse che Serena Grandi rivolge al suo ex fidanzato. L’attrice, si è concessa un lunghissimo sfogo sul suo profilo Instagram ufficiale, nel quale mostra uno screenshot delle ultime 11 chiamate perse. Secondo quanto afferma la donna, quelle telefonate (che riportano ‘numero privato’) sono state fatte dall’ex compagno. La Grandi, lancia una disperata richiesta d’aiuto e scrive: “Oggi ho deciso di tralasciare la mia educazione e il mio estremo senso di privacy, perché sento la necessità di dover mostrarvi questo screenshot, uno dei tanti purtroppo”. Nel suo lungo post, inoltre Serena, afferma che di essere costretta a dover tenere spento in suo cellulare per non ricevere le continue chiamate dal presunto stalker. Questo ovviamente limita di gran lunga la sua vita, perché in qualche modo, secondo quanto afferma l’attrice, la isola dell’esterno. (Continua dopo la foto)

 

Photo Credits Instagram

Il lungo sfogo di Serena Grandi

L’attrice ed ex concorrente del Grande Fratello Vip, si è lasciata andare ad un lunghissimo sfogo, nel quale ha dichiarato: “Da quando ho concluso la mia storia con quest’uomo, (poiché la sua vicinanza non ha fatto altro che ledere alla mia vita), questo è stato il risultato insieme ad altre cose squallide e prive di ogni ritegno. Pensare che ogni sera mi vedo costretta a dover spegnere il telefono poiché è un continuo di chiamate mirate probabilmente a farmi impazzire e a violare la mia intimità e quello delle mie mura. Io ho i miei affetti lontani, mio figlio a Milano, e trovo una violenza il dovermi privare di un mezzo che è adibito alla comunicazione, non all’ossessionare qualcuno poiché qualcuno non si rassegna“.

L’appello alle forze dell’ordine

Il lungo post di Serena Grandi appare come una disperata richiesta d’aiuto e a un chiaro appello, a chi di competenza, comprese le forze dell’ordine. L’attrice infatti, scrive ancora nel suo post: “Tralasciando Il fatto che questo ‘uomo’ più di una volta ha cercato di entrare in casa mia, e quando mi sono rivolta alle forze dell’ordine mi è stato detto qualcosa che assomigliava a ‘ingaggi qualcuno per difenderla’ ma in tono rivolto ad affidarmi alla malavita per tutelarmi, e la cosa la trovo di una tristezza infinita”.

Serena Grandi chiede disperatamente aiuto

Insomma parole, che celano un’accusa mirata, conclude il suo post affermando: “So che purtroppo nel mondo ci sono cose molto peggiori, e che la legge interviene sempre quando e troppo tardi…ma cosa dobbiamo restare danneggiate o matte per avere un minimo di tutela si queste violenze di genere? Io perché ho sangue freddo, e sono una donna forte, ma ci sono donne che al mio posto veramente si demoliscono e questo perché? Io non ci sto più, e sono a chiedere a voi un consiglio, un suggerimento è vi chiedo supporto nel lottare verso chi un NO e un FINE non lo vuole capire. Chiedo aiuto a voi, non voglio più vivere nella paura che le mie parole non vengano ascoltate, e che le mie mura vengano violate…io sono nata libera è la mia libertà non la potrà arginare nessuno, se non quel qualcuno che dall’alto ci osserva. #stopallaviolenzasulledonne #violenzapsicologica #violenzadigenere”.

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