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Ornella Vanoni, spunta lo scatto sexy dal passato: web in tilt [FOTO]

Ornella Vanoni, che classe! L’iconica cantante è da sempre una dei talenti musicali più acclamati nel loro Paese. Oltre al timbro di voce – che la rende unica -, è una donne bellissima ed elegante. La sua sensualità – già dagli anni ’60 e ’70 – fu notata notata da molti fotografi, che la ritrassero anche in pose più ammiccanti, come nella foto che vedete a fine articolo, pubblicata su Playboy.

La confessione di Ornella Vanoni: “Mia madre pensava che fosse brutto”

Ornella Vanoni ha avuto una lunga storia d’amore con Gino Paoli. Il loro sodalizio, artistico e sentimentale, è stato uno dei più importanti della musica leggera italiana. La cantante, però, ha raccontato che la madre non era molto contenta della loro relazione e che, a suo parere, Paoli non era affatto bello. Ma la Vanoni è sempre stata una donna fiera e indipendente e ha raccontato di aver redarguito la madre, perché Gino doveva piacere a lei.

“Tutti dicevano che era brutto ma è stato amato alla follia, quindi qualcosa doveva avere. Quando una persona ti faceva soffrire la lontananza, quando tu non puoi avere qualcuno e soffri, ti sembra che quello sia il grande amore. L’amore, però, deve portare felicità e non sofferenza. E’ stata una storia travagliata e sofferente ma bella”.

La storia tra Ornella Vanoni e Gino Paoli infatti fu una delle più travagliate dell’epoca. È stata proprio lei a definirlo “un gatto”, poiché capitava che sparisse per giorni senza dare spiegazioni, e poi se lo ritrovasse seduto sui gradini di casa.

La confessione: “Abbiamo perso un figlio”

Ornella e Gino hanno condiviso anche un dramma di quelli che difficilmente si dimenticano, e che in qualche modo fanno pensare a come sarebbe stato se non fosse andata proprio così. È stata di nuovo la Vanoni a confessare e ricordare di quando hanno perso un figlio:

“Il suo primo figlio era il mio e l’ho perso. Ho passato con lui 3 anni. Certo che gli voglio molto bene. Lui ha una moglie straordinaria, siamo amiche. Le ho detto: “Se muore Gino, Paola, vengo io!”. I grandi amori rimangono sempre dentro”.