Monica Vitti è una delle attrici più amate di tutti i tempi. Il suo talento, la sua ironia, il suo indiscutibile fascino, l’hanno resa una delle muse più amate dai grandi registi italiani. Da anni, però, è totalmente scomparsa dalle scene e di lei si hanno pochissime notizie.
In una delle recenti interviste rilasciate i marito Roberto Russo, noto fotografo e regista italiano, ha affermato che la moglie Monica Vitti continua a vivere a Roma circondata dagli affetti della famiglia, cercando di stare per quanto possibilità in serenità, in seguito alla malattia degenerativa che da qualche anno l’ha colpita.
A lungo si è parlato di un ricovero dell’attrice in una clinica in Svizzera, una voce però prontamente smentita dal marito di lei, il fotografo e regista di scena Roberto Russo (con cui Monica Vitti si è sposata il 28 settembre del 2000 in Campidoglio, dopo 27 anni di fidanzamento). Questi ha dichiarato false le voci della degenza dell’attrice in Svizzera e ha chiarito che la moglie vive nella sua casa a Roma di sempre, accudita proprio dal marito, con l’aiuto di un’assistente.
Monica è stata colpita da una malattia degenerativa, che l’ha costretta a ritirarsi dalle scene nei primi Anni Novanta. La Vitti ha collezionato nella sua carriera di attrice numerosi riconoscimenti.
Fra questi 5 David di Donatello vinti come migliore attrice protagonista, ben 3 Nastri d’Argento, un Ciak d’oro alla carriera, 12 Globi d’oro, un Leone d’oro a Venezia e un Orso d’argento alla Berlinale
Inizia giovanissima col teatro, diplomandosi nel 1953 presso l’Accademia d’arte drammatica. Poi il successo nel cinema col regista Antonioni. Tra i film di successo l’Eclisse (1962) e Deserto rosso (1964). Pian piano la Vitti diventa l’icona di una generazione intera, soprattutto delle sue ansie, interpreta donne frustrate, divorziate e forti, donne che si arrangiano e lottano e questo la trasforma ben presto in un’amica della porta accanto.
Ma è la commedia che la incoronerà regina: con Mario Monicelli in La ragazza con la pistola (1968) c’è la sua comicità fino agli anni ’70, quando insieme ad Alberto Sordi, forma la coppia d’oro del cinema italiano. Il loro più grande successo è il film Polvere di stelle.
Arrivano gli anni ’80 e le apparizioni sul grande schermo si fanno sempre più rare; la Vitti reciterà in alcuni film diretti dal marito Roberto Russo, sposato nel 2000 dopo molti anni di fidanzamento. Dopo Scandalo segreto (1990) scrive romanzi, e piano piano esce dalla vita pubblica.
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