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Marco Bocci premuroso verso Emma Marrone: “Mi sono spaventato”

Marco Bocci, in occasione dell’uscita nelle sale italiane del suo ultimo primo film da regista, A Tor Bella Monaca non piove mai, ispirato all’omonimo romanzo da lui stesso scritto, ha rilasciato una lunga intervista al Corriere della Sera. E, nel corso della chiacchierata, ha avuto modo di parlare non soltanto della sua nuova avventura cinematografica, che lo vede questa volta dietro alla macchina da presa, ma anche di temi più intimi. Il rapporto con la malattia, ad esempio. Un tema delicatissimo, che Bocci ha avuto modo di toccare sulla propria pelle. E anche su quella delle persone a lui più care.

Lo spavento per la salute di Emma Marrone

Tra queste persone care a Marco Bocci e che hanno avuto lunghi e difficili problemi di salute è inevitabile pensare immediatamente ad Emma Marrone. I due hanno avuto una lunga storia d’amore ma, una volta conclusasi, sono riusciti a rimanere in ottimi rapporti di amicizia. Un legame che l’attore ha reso noto, spiegando come sia rimasto toccato dal difficile momento che la cantante salentina ha vissuto nell’ultimo periodo. “Mi ero spaventato”, ha spiegato nel corso dell’intervista rilasciata al Corriere della Sera/ “Avevo provato a chiamarla ma aveva il telefono spento: volevo farle arrivare il mio messaggio”, ha infine aggiunto.

Il coma di Marco Bocci

Durante l’intervista, Marco Bocci si è ritrovato a parlare anche dei suoi problemi di salute. Era il 2018, infatti, quando l’attore umbro entrò in coma, seppur per un periodo limitato di tempo, in seguito alla contrazione di un herpes. Un’infezione che, non curata, gli arrivò fino al cervello, facendolo cadere in un sonno profondo. “È stato brutto – ha dichiarato – davvero brutto. È una cosa che non ti aspetti anche se l’ho realizzata solo dopo. Mia moglie mi ha trovato privo di conoscenza e ha chiamato i soccorsi. Mi sono svegliato dopo tre giorni: ho avuto paura”.

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