Chicche di Velvet

Gli angeli esistono? Questa storia vi farà dire di sì

Credete negli angeli? Ebbene, forse molti di voi risponderanno di no. Eppure è un dato innegabile che larga parte della popolazione ci crede e ne è affascinata. In mezzo a tanto male e a tanta sofferenza, pensare che esistano entità capaci di portare del bene è un balsamo per l’anima. Se non credete all’esistenza degli angeli, leggete questa storia incredibile e forse vi ricrederete. 

Una vita al limite 

Protagoniste di questa storia sono Colleen Banton e sua figlia Chelsea, entrambe residenti della ridente cittadina di Mint Hill. Oggi la piccola ha 15 anni, ma nel corso della sua breve vita ha dovuto subirne di tutti i colori. 

La bimba era nata con visibili problemi di salute, tanto che per molti mesi dovette restare rinchiusa in terapia intensiva. Nonostante questo i medici non avevano molte speranze e la sopravvivenza della piccola Chelsea venne data per spacciata. La madre quindi si rifugiò nella preghiera, sperando che Dio potesse aiutarla. Chelsea non guarì dai suoi malanni, ma almeno potè lasciare la terapia intensiva. 

Per anni la piccola è tata sottoposta a molti interventi e a controlli regolari perché la sua salute non accennava a migliorare, ma riuscì comunque a compiere 14 anni di vita. Fu però proprio in quell’anno che le sorti di Chelsea parvero ormai spacciate. 

“Un angelo ha salvato mia figlia”

Un giorno la povera Chelsea venne ricoverata d’urgenza in per una polmonite grave. In seguito al ricovero un polmone collassò e dunque venne passata in terapia intensiva. Una volta stabilizzata con i macchinari, i medici si resero conto di quanto fossero gravi le sue condizioni. Questa volta, le speranze di vita erano rassetti al nulla

La madre era disperata e non sapeva a chi appellarsi per chiedere aiuto. I medici dunque la portarono fuori dalla stanza prima di iniziare al procedura di spegnimento delle macchine. Una volta usciti tutti quanti, un medico attirò l’attenzione degli altri sul monitor che inquadrava l’ingresso della stanza dove si trovava la piccola Chelsea. 

Dalla porta un potente fascio di luce oscurava quasi la vista e la sagoma che componeva era in tutto e per tutto identica a quello di un angelo. Per Colleen non c’erano dubbi: un angelo stava salvano la sua bambina. Tornata in stanza insieme ai medici, continuarono la procedura ma appena tolsero la mascherina dalla bocca di Chelsea scoprirono che riusciva a respirare regolarmente

La bambina si riprese giorno dopo giorno arrivando ad avere valori stabili come mai le era successo in tutta la sua vita. Oggi la piccola ha 15 anni e quando viene chiesto a Colleen di raccontare questa storia, la donna non smetti di ringraziare l’angelo per il dono che le ha fatto: “ogni giorno che lei è in vita è un miracolo“. 

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