Grande rabbia per Vittorio Sgarbi a cui hanno tolto la schiuma da barba all’aeroporto Catullo di Verona. Il critico d’arte inveisce contro gli addetti alla sicurezza in un video che diventa virale.
Vittorio Sgarbi contro le regole degli aeroporti
Gli italiani sono ormai abituati agli eccessi di rabbia da parte del critico d’arte e parlamentare italiano Vittorio Sgarbi. Questa volta in migliaia e migliaia hanno condiviso la sua rabbia e hanno ritenuto corretto il suo pensiero, facendo circolare il video della sua lamentela in tutto il web.
Vittorio Sgarbi, infatti, ha pubblicato recentemente un video in cui inveisce pesantemente contro gli addetti alla sicurezza dell’aeroporto Catullo di Verona.
Nel corso dei consueti controlli di sicurezza, infatti, al critico d’arte è stata sottratta la schiuma da barba perché considerata un potenziale pericolo secondo la normativa vigente in Italia. Sgarbi però non ci sta e lamenta di essere stato derubato più volte di effetti personali, che aveva pagato e su cui contava in vista del viaggio.
Le pesanti parole del critico d’arte
Per questo motivo ha deciso di filmarsi davanti allo specchio del proprio bagno dell’hotel mentre prova a radere la barba senza la propria schiuma e con il solo ausilio della lametta. Ecco allora che l’occasione diventa propizia per attaccare coloro che gliel’hanno sottratta appellandoli “ladri“.
Stanco di non poter portare con sé i propri prodotti, Vittorio Sgarbi da vita ad uno sfogo contro gli addetti alla sicurezza. Ecco cosa ha detto contro coloro che, a quanto pare, ha intenzione di citare in un’azione giudiziaria:
Ho deciso di aprire un’azione giudiziaria perché non capisco come una persona che viaggia e porta la schiuma da barba debba vedersela rubata e sequestrata da gente incapace che crede che sia un pericolo per la sicurezza. Hanno rotto i co…ni!
Ecco il video condiviso sul web da migliaia di utenti.
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