Un vero fulmine a ciel sereno, quello che nel corso degli ultimi giorni aveva travolto la quotidianità del fan dei Pooh. I milioni di appassionati della leggendari band erano rimasti orfani dei loro idoli ormai dal lontano Capodanno 2016; allora, con un concerto epocale, lo storico gruppo vocale aveva dato l’addio alle scene, dopo quasi mezzo secolo di musica insieme. Da allora, i membri avevano resistito alle svariate richieste da parte di eventi e trasmissioni televisive di riportare in scena l’organico storico del gruppo; ma la possibilità di calcare il palco di Sanremo 2020 sembrava troppo ghiotta anche per Facchinetti e compagni.
Il tentativo del Direttore Artistico di Sanremo 2020: riportare i Pooh insieme per una serata del Festival. La risposta di Facchinetti ha però gelato i fan
Secondo un’indiscrezione sempre più forte nelle ultime ore, Amadeus in persona avrebbe cercato i Pooh per proporgli il ruolo di ospiti d’onore al prossimo Festival. Un contatto che, stando alle dichiarazioni della band, c’è stato eccome; a far chiarezza in merito alla possibilità è stato dunque Roby Facchinetti, che nel corso di un’intervista a Il Messaggero ha confermato l’esistenza di un contatto e di una discussione in merito.
Purtroppo per i fan, neanche l’intercessione di Amadeus è riuscita a smuovere la decisione del ritiro per i Pooh. Secondo quanto svelato da Facchinetti al quotidiano laziale, nonostante l’innegabile attrattiva di Sanremo, il gruppo avrebbe categoricamente rifiutato la proposta. “Se avessimo accettato“, spiega categorico il cantante in merito al grande no, “avremmo riacceso le speranze del pubblico. Dopo il tour di addio si sarebbero venuta a creare false aspettative. Non era il caso, e a malincuore abbiamo dovuto dire di no“.
LEGGI ANCHE Roby Facchinetti celebra i Pooh e ricorda l’addio: “Mi commuovo sempre…”
