Una nuova proccupante teoria si sta diffondendo rapidamente: alcuni versi della Bibbia sarebbero stati reinterpretati in una nuova chiave, decisamente più allarmante. Un’altra bufala oppure una schiacciante verità?
La fine del mondo è vicina e questo sembra mettere tutti d’accordo. Il mondo per come lo conosciamo oggi è destinato a terminare molto presto: questa la sconvolgente verità venuta a galla negli ultimi tempi. I termini della profezia però sono stati rivisitati da alcuni studiosi, attraverso una nuova interpretazione ai versi della Bibbia: per quando è previsto l’Apocalisse?
Fino ad ora sono state diffuse molte date e nessuna si è mai rivelata esatta. Sono in molti a sostenere che la fine del mondo arriverà attraverso un processo di distruzione lento, destinato ad esplodere in una catastrofe. Questa nuova scoperta sembrerebbe riaprire la questione mai chiusa. Secondo un articolo pubblicato dal National Academy Sciences, il Mondo avrebbe i giorni contati: gli scienziati, infatti, hanno scoperto che mancherebbero solo 200 anni all’apocalisse. Il pianeta Terra finirà al massimo entro il 2200.
Non è la prima volta che gli esperti tornano a decifrare quel complesso mistero dietro al linguaggio figurato della Bibbia. Le cause responsabili della fine del mondo non sono poi una novità: gli scienziati hanno appurato che il surriscaldamento globale e l’inquinamento, due minacce sempre più evidenti, erano in qualche modo già descritte e previste dalle Sacre Scritture.
