Rullo di tamburi per la grande serata d’apertura di questa 70esima edizione del Festival di Sanremo. Tra i volti più attesi sul palco dell’Ariston, accanto alla conduzione di Amadeus, Diletta Leotta potrebbe sorprendere ancora il pubblico. Il settimanale Chi l’ha intervistata nel prossimo numero in edicola da domani, 5 febbraio.
Schietta, sensualissima e senza riserve: così Diletta Leotta si racconta durante l’intervista rilasciata a Chi in occasione del suo debutto sul palco dell’Ariston: «Amo prendermi rischi, nel lavoro e nella vita sentimentale. Da piccola ero razionale e inquadrata, adesso sono più spericolata. Infatti sono a Sanremo».
Prima l’esplosione su Sky e poi la consacrazione con Dazn. Ora Diletta sta per fare il suo ingresso nella kermesse italiana per eccellenza, con Sanremo 2020. La Leotta ha già le idee chiare e parla delle sue colleghe con stima e un pizzico di brio:
«Mi piacciono il modo empatico in cui Antonella Clerici arriva al pubblico, la grinta di Simona Ventura, la serietà di Ilaria D’Amico, l’ironia di Belen e poi Alessia Marcuzzi: quando conduceva “Colpo di fulmine” mi faceva impazzire, speriamo che rifacciano quel programma. Secondo me i colpi di fulmine sono quelli che rischiano di farti soffrire, mentre gli amori che iniziano lentamente sono quelli in cui sei tu che rischi di far soffrire. Ho provato entrambi».
A chi la critica perché è troppo sexy, soprattutto negli scatti pubblicati sui social (il suo profilo Instagram, ricordiamo, conta ben 5,9 milioni di follower), Diletta risponde semplicemente così:
«Secondo me è un effetto collaterale, è la mia fisicità che mi rende così, non sono le foto. Anzi, non credo di mettere foto sexy, ma se hai un certo fisico risulti sexy anche in pigiama».
Nell’intervista in occasione di Sanremo 2020 è stato inevitabile anche un cenno a Belen Rodriguez, che all’epoca destò scalpore con la sua ‘farfallina piccante’. Ma Diletta Leotta, che sul web fa strage di cuore ad ogni post, qui gioca la carta della sincerità:
«Lei ha una sensualità e una femminilità che io me le sogno la notte, sono più maschiaccio. E poi lei è una showgirl, io una conduttrice, facciamo cose diverse». «La sensualità è innata, non si può spiegare. È un movimento, uno sguardo, un modo di parlare, infatti non sono sicura se ce l’ho».
E, infine, risponde scherzando a una domanda provocatoria:
«Chi sceglierei fra Mourinho e Cristiano Ronaldo? Andrei a cena con Mourinho perché Ronaldo mangia petto di pollo e insalata. E dopo cena con Ronaldo a prendere una birra, ma senza glutine». E ammette: «Da piccola avevo in camera il poster di Brad Pitt. E sogno che torni con Jennifer Aniston».
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