Bellezza senza fine. Com’è possibile che Sophie Marceau a 53 anni sia perfino più bella di quando ha esordito, a 14, con il film-cult “La boum – Il tempo delle mele”? Classe 1966, proprio come il film che l’ha lanciata lei è diventata simbolo di bellezza, innocenza e giovinezza. Eppure oggi Sophie ha 53 anni e, superando anche la più florida delle immaginazioni, è perfino più bella di come l’abbiamo conosciuta.
Sophie Marceu non ha tempo. Ha esordito a soli 14 anni nel mondo del cinema, scelta dal regista Claude Pinoteau in seguito ad una lunga ricerca, per il ruolo di protagonista nel film “Il tempo delle mele“. Nel 1982 ecco arrivare il sequel (inevitabile, visto il successo clamoroso del primo), che le è valso il Premio César come miglior attrice emergente. Da lì è iniziata una lunga carriera da attrice ma anche da regista e sceneggiatrice, a partire dal 1995.
Negli anni ’90 è apparsa in numerosi film come “Braveheart” al fianco di Mel Gibson, “Sogno di una notte di mezza estate” con Rupert Everett e “Agente 007 – Il mondo non basta”, in cui recita nel ruolo della Bond girl di turno. Negli ultimi anni, l’attrice ha deciso di allontanarsi per un po’ dal set, fino a quando non è tornata sul grande schermo con il film “Madame Mills, une voisine si parfaite”.
Ma al di là della carriera, è pazzesco notare come Sophie Marceau sia rimasta incredibilmente bella. Anzi, lo è diventata perfino più di prima. Il viso perfetto da eterna adolescente è rimasto lo stesso: occhi grandi e vispi, labbra disegnate e lo storico caschetto lungo, mai abbandonato. Nonostante i suoi 53 anni, la pelle del viso è ancora morbida, luminosa e con quell’accenno di rughe che la rende perfino più interessante.
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