Siamo sempre tutti molto attenti all’odore che emana il nostro corpo. Certamente uscire di casa e ritrovarsi con un odore sgradevole in mezzo alla folla della metropolitana, a lavoro o all’università metterebbe a disagio chiunque. Per questo motivo giustamente si tende a curare la nostra persona: le docce sono d’obbligo, così come anche i numerosi deodoranti, profumi, acque di colonia. Non tutti tuttavia sono a conoscenza del fatto che anche l’alimentazione gioca un ruolo molto importante per l’odore corporeo. Molti cercano di evitare di mangiare spesso l’aglio e la cipolla, ma numerosi studi hanno dimostrato che almeno il primo alimento nominato in realtà avrebbe un effetto contrario sul nostro odore. Per molti ricercatori infatti l’aglio aiuterebbe a rendere il nostro sudore più profumato.
Gli alimenti che fanno puzzare: quali sono
Forse molti già ci erano arrivati, ma la risposta non è così scontata: le spezie. Mangiare spesso queste ultime infatti si tenderà ad avere un odore leggermente acre. Le spezie, profumatissime ed essenziali per alcune ricette sia italiane che straniere, si attaccano alla lingua e ai denti e di certo la conseguenza non è profumata. Oltre a queste ultime, un altro alimento che tende a cambiare l’odore corporeo è la carne rossa. Nessuno se lo aspetterebbe, ma questo tipo di carne – certamente più grassa e pesante rispetto a quella bianca – rilascia molte proteine nel nostro sudore. Queste ultime, contro ogni aspettativa, unendosi ai batteri del sudore, possono creare un odore davvero molto spiacevole.
Un altro alimento che può creare un odore poco piacevole è il pesce. Non succede a tutti, si pensa sia una questione di genetica. Infatti può capitare, dopo un pasto a base di quest’ultimo, di avere un odore molto intenso. Ultimi ma non per importanza sono i broccoli e tutta la famiglia dei cavoli. Il loro odore è fortissimo e sarà capitato a tutti di sentirlo anche durante la loro cottura. La loro digestione fa rilasciare al corpo acido solforico, colpevole di odori poco apprezzati.
