Il burro è bianco o giallo? La risposta fa impazzire
La quarantena ci ha abituati a mangiare sano. In molti sono destreggiati tra pizze, dolci e pasta fatta in casa; per questo tipo di piatti c’è un alimento che in frigorifero non può mancare mai: il burro. Ma ci siete mai chiesti di che colore sia davvero il burro? Una domanda che molti si saranno posti nel corso degli anni e per cui la risposta non è così scontata; ecco cosa dice la scienza.
Di che colore è il burro
Siamo portati a pensare che il burro di per sé sia bianco, lo associamo al latte e quindi diamo per scontato che le variazioni in altri colori siano frutto di agenti sintetici o materiali non propriamente naturali. Ebbene, se pensate questo, siete in errore. Il burro per essere di qualità e avere un aspetto sano deve tendere al giallino: perché? E’ presto detto. Tutto dipende dalla mungitura e da cosa mangino le mucche. Trattandosi per lo più di erbe e fiori, è chiaro che i pigmenti del cibo, in qualche modo, arrivino anche a colorare il latte con cui poi viene fatto il burro. Allora perché troviamo la variante bianca? Vale lo stesso discorso; non tutte le mucche vengono nutrite con gli stessi cibi: quelle che non sono libere di pascolare sono soggette a “imposizioni”. Nutrendosi di grano o fieno è chiaro che anche il colore del latte va a sbiadire