Domani l’icona mondiale Naomi Campbell compierà 50 anni. La fine di un’era? Tutt’altro: la ‘Venere nera’ sembra essere la stessa di un tempo. A confermarlo ci pensa anche Flavio Briatore, che con la divina ebbe una storia rimasta nelle pagina della cronaca rosa. In una recente intervista rilasciata al settimanale Chi, Briatore si è lasciato sedurre dal viale dei ricordi, concedendo alcuni retroscena sul suo passato con Naomi.
Mi fa effetto pensare che Naomi sia arrivata al giro di boa. Ma conoscendola avrà altre sei vite davanti piene di luminosità, come è luminoso il suo cuore. Se io oggi alle due di notte dovessi aver bisogno di lei per un qualsiasi motivo, so che risponderebbe al telefono subito. Questa è Naomi lontano dai riflettori: una donna con un gran cuore. Sono contento di esserci stato nella sua vita. Gli auguri glieli farò poi, in privato.
I litigi anche con me a bordo della mia barca o in giro per il mondo? Normale amministrazione se sai con chi hai a che fare. E io sapevo di avere di fronte a me una persona dal cuore tenero, con tutti i suoi limiti e i suoi difetti. Però era Naomi e se Naomi sposta un bicchiere, si sposta il locale.
Inarrivabile, impossibile competere con lei anche dopo tanti anni: Briatore ha le idee chiare sulla grandezza della donna che aveva accanto, e di Naomi Campbell dice:
Prima di parlare di Naomi, bisogna analizzare chi è e quanto pesa il suo nome. Uscire con lei non vuol dire soltanto frequentare una bellissima donna: significa camminare a braccetto con un’azienda. Quando stavamo insieme il marchio ‘Naomi’ era dietro solo ad aziende come Coca-Cola, Ferrari e poche altre.
