Ambra Angiolini senza freni: “Silvia Toffanin è spregiudicata”

Ospite a Verissimo Ambra Angiolini si è raccontata in una lunga intervista; tanti gli argomenti affrontati: dalla carriera fino alla sua sfera privata, in cui ha parlato anche di Francesco Renga e del nuovo compagno Massimiliano Allegri.

Ambra Angiolini senza freni: “Silvia Toffanin è spregiudicata, senza scrupoli”

Intervistata da Silvia Toffanin a Verissimo, Ambra Angiolini si è messa a nudo difronte il pubblico e la conduttrice, parlando della sua carriera ma anche della fine del matrimonio con Francesco Renga ed il nuovo compagno, Massimiliano Allegri.

Entrata in studio, la Toffanin ha quindi chiesto ad Ambra: “Da dove vuoi cominciare? Dall’inizio, dal mezzo”. Con uno sguardo malizioso Ambra ha guardato Silvia dicendo: “Cosa ti piace eh?” La replica non è tardata ad arrivare: “Tutto!”

“Davvero? ma la Toffanin è spregiudicata. Hai detto mi piace tutto. Hai capito tutto, lei che sembra eh…!”, ha quindi ironizzato l’ex ragazza di Non è la Rai, che ha poi continuato l’intervista.

Ambra Angiolini: “È stato un grande amore”

A Vanity Fair, invece, Ambra ha raccontato di come ha gestito il rapporto con il suo ex marito dopo la fine della loro relazione:

“È stato un grande amore, io ero molto gelosa di lui. È sempre stato un uomo molto desiderato, molto voluto. Ora siamo vicini di casa“, una decisione presa da entrambi per il bene dei loro figli, Jolanda e Leonardo.

E sul suo attuale compagno, Massimiliano Allegri, ha dichiarato:

“La cosa che mi salva dai momenti dolorosi è la sensazione di poter giocare con lui anche da adulta.  E la cura che ha nei confronti della mia esistenza, di quella dei miei figli, della mia ex storia. Non c’è un solo passaggio della mia vita che Massimiliano non rispetti.” Poi parla di come è nato l’amore. “Mi sono innamorata di lui – afferma – perché come me è un tipo fuori moda. Mi sono accorta subito che mi piaceva perché siamo due sbagli. E due errori come noi, se si incontrano davvero, generano una cosa che sarebbe veramente stupido non affrontare.”