Un racconto drammatico quello che Rudy Zerbi ha voluto condividere con i lettori di Vanity Fair. Intervistato dal noto settimanale, il professore di Amici ha ricordato uno dei momenti più brutti della sua vita, e cioè di quando, al settimo mese di gravidanza, la sua compagna Maria Sole ebbe il distacco totale della placenta, una condizione pericolosissima sia per la madre che per il bambino che portava in grembo.
Rudy Zerbi drammatica confessione: “La mia compagna incinta stava morendo e io ero…”
Un padre segreto, quattro figli avuti da tre donne diverse: la vita di Rudy Zerbi potrebbe essere paragonata ad una fiction, ma il professore di Amici ne ha passate davvero tante. Intervistato da Vanity Fair, Rudy ha raccontato di quando la sua compagna, incinta del suo ultimo figlio, Leo, ha avuto un grave problema: un distacco totale della placenta mentre era a casa da sola:
“Al settimo mese di gravidanza la mia compagna, Maria, ha avuto un distacco totale della placenta mentre era a casa da sola. Io ero in studio, con il telefono staccato. Gli assistenti hanno cominciato a farmi cenno di uscire, ma io dicevo: un attimo, abbiamo quasi finito. È dovuto venire il produttore a prendermi per un braccio. Quando sono arrivato all’ospedale le infermiere piangevano: stavano morendo sia Maria sia Leo.”
Rudy Zerbi: “Gente che fa fatica ad arrivare a fine mese”
Alla fine tutto è andato per il meglio, suo figlio è stato salvato e così pure la sua compagna:
“L’hanno fatto nascere in corridoio ma, una volta nato, aveva bisogno di cure speciali e solo pochi ospedali a Roma hanno le incubatrici per i prematuri gravi, e quel giorno erano tutte piene. Così ci hanno mandati al Casilino, un ospedale di periferia. Lì mi sono reso conto che, nell’emergenza, chi fa la differenza sono proprio gli infermieri, gente che fa fatica ad arrivare alla fine del mese, che lavora, condivide e piange con te“, ha quindi concluso.
