Nella notte di giovedì, un giovane bolognese ha utilizzato il maxischermo di Piazza Maggiore a Bologna per la proiezione di un film a luci rosse. Lo schermo, utilizzato per la rassegna Sotto le stelle del cinema, in programmazione ogni estate nella piazza bolognese, si è riacceso in notte fonda per la proiezione di un film hard.
Carlo Ferretti, studente 24enne di ingegneria, è stato protagonista di una delle notizie più cliccate degli ultimi giorni. Il giovane, terminata la proiezione della rassegna, ha avuto la brillante idea di utilizzare lo schermo per godersi un porno con i suoi amici. Ci sono voluti appena 15 minuti per far dare l’allarme da una signora, sconcertata da ciò a cui aveva assistito. La proiezione, interrotta dall’arrivo della polizia, ha procurato al giovane una multa di 3.300 euro per atti contrari alla pubblica decenza.
La rete è impazzita
La rete è impazzita per la notizia e saputo che Carlo ha lanciato una raccolta fondi per pagare la multa non ha esitato nel dare il proprio contributo. Nel giro di poche ore, il giovane è riuscito ha raccogliere quasi 7.000 euro, più che sufficienti a pagare la multa. Visto i risultati inaspettati, lo studente, ha utilizzato il suo profilo Facebook per comunicare che i soldi rimanenti saranno donati alla Cineteca.
“Dato il sostegno e la comprensione dimostrati, ho deciso di donare tutta la rimanenza in collaborazione con la Cineteca di Bologna sostenendo le loro magnifiche operazioni, sperando che prima o poi mi facciano proiettare qualche clippino un po’ più osé. Il pubblico per quella roba ce l’abbiamo…”
Carlo non sembra per nulla imbarazzato e pentito di essere diventato il protagonista della bravata più chiacchierata degli ultimi giorni. Il ragazzo, in un’intervista all’emittente Ètv spiega di averlo fatto per il principio del “si può fare se non nuoci a nessuno”. Di fronte la domanda del giornalista che chiede se avrebbe piacere replicare l’esperienza, lo studente risponde: “Visto che sul verbale della multa c’è scritto che proiettavo film hard senza autorizzazione, sarebbe bello sapere se si possono chiedere le autorizzazioni in Comune per fare un cineforum porno alle tre di notte”.

