Kendra Gordon era incinta della piccola Kimberly, quando durante un pic-nic con il marito, fu colpita da un fulmine. I medici decisero di sottoporre la donna ad un parto d’urgenza; a distanza di un anno la bambina, nata sana, porta ancora qualche conseguenza di quell’incidente. Nonostante la bimba possa dirsi fortunata, perché sopravvissuta, un effetto bizzarro sui suoi capelli, riporta ancora alla mente l’incidente della mamma.
Essere colpiti da un fulmine non è mai un’esperienza piacevole e salutare. Senza alcun dubbio la situazione si complica quando la donna colpita è in stato di gravidanza. Si registrano infatti diversi casi in cui purtroppo il nascituro non è riuscito a sopravvivere dopo l’incidente della madre. Ma così non è andata per piccola Kimberly.
Il fulmine e gli effetti su Kimberly a distanza di un anno
Secondo la ricostruzione degli eventi, Ian e Kendra Gordon, si trovavano ad ammirare i fuochi d’artificio all’aperto il Giorno dell’Indipendenza; quando all’improvviso, durante il pic-nic, si è scatenato un furioso temporale. La coppia, cercando riparo, è passata sotto un albero, dove un fulmine li ha colpiti entrambi. Kendra però era incinta della piccola Kimberly così, dopo l’immediata corsa in ospedale, i medici hanno deciso di far partorire la donna in emergenza per cercare di salvare il nascituro. Benché la bambina avrebbe potuto riportare dei danni neurologici a causa della potente scarica elettrica, i genitori hanno comunque gioito sapendo di poterla abbracciare e di averla viva tra di loro (un evento purtroppo raro, quando una mamma incinta viene colpita da un fulmine). Tuttavia, essendo nata in circostanze surreali, la piccola Kimberly è nata con i capelli dritti e crespi a causa della forza elettrostatica assorbita dalla mamma quando la portava in grembo. A distanza di un anno la bimba è viva e serena, ma i suoi capelli sono rimasti ancora dritti ed elettrizzati.
