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Lady Diana, 23 anni dalla sua morte: “Mi vedono come una minaccia perché…”

Sono trascorsi 23 anni dalla morte di Lady Diana, una delle donne più controverse ed enigmatiche della storia. La Principessa Diana morì il 31 Agosto del 1997 a Parigi, insieme al compagno Dody Al-Fayed. Il tragico incidente stradale sotto il tunnel di Place de l’Alma causato da una distrazione del conducente, è oggi un argomento che nasconde ancora troppe perplessità; retroscena e supposizioni che forse mai troveranno la giusta direzione. Il suo corpo è sepolto nella tenuta di campagna della proprietà familiare Spencer, in mezzo alla natura di Althorp.

Nonostante tutto, Lady Diana era diventata una vera e propria icona femminile. Per il suo look, per la sua eleganza ed il modo con cui portava il suo esser donna dinnanzi al popolo, ha spesso e volentieri incoraggiato ed illuminato le idee di centinaia altre donne. Oltre a questo si aggiunge però un’altra faccia della medaglia; la quale ritrae Diana come la “Principessa triste” a causa del matrimonio infelice con Carlo. Ad incentivare maggiormente il suo malcontento, erano i tradimenti del Principe nonché futuro erede al trono di Inghilterra e le divergenze con la famiglia reale. Questa realtà, parte integrante della sua quotidianità ha inciso molto, tanto da portarla nel 1996 alla separazione ufficiale.

La Principessa del popolo

La scelta di dividersi dalla famiglia reale è stata determinante, nonché motivo di rivoluzione. Il suo guardaroba cambiò completamente, e il taglio corto eseguito dall’hairstaylist inglese Sam McKnight, visto come audace, delineava un profilo femminile moderno. Contemporaneo agli occhi dei stilisti e dell’opinione pubblica del XXI secolo. Oggi, sono in molti ad ispirarsi alla sua estetica e al suo ineguagliabile stile. Ma altrettanti ricordano le sue dichiarazioni, che spesso nascondevano quel malessere nato tra le mure di Buckingham Palace, trascinato al di fuori della tenuta reale e nel tempo. Uno stato d’animo sempre velatamente presente nella sua vita, fino alla notte dell’incidente stradale di quel 31 Agosto di 23 anni fa.

Ricordiamo la “Principessa del popolo” con un’intervista per la BBC. Era ancora la moglie del Principe Carlo quando disse quanto fosse difficile sostenere la vita da reale, dichiarando alcuni retroscena che non passarono di certo inosservati.

“Ragiono con il cuore, non con la testa. Per questo mi vedono come una minaccia.”

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