Atmosfere magiche e sognanti, uccellini canterini, nanetti premurosi, abiti colorati e musiche allegre: è così che Walt Disney, nell’ormai lontanissimo 1937, ha portato sul grande schermo un classico della letteratura, Biancaneve e i Sette nani. La pellicola animata ha conquistato milioni di bambini in tutto il mondo; animali dalle vocine tenere e rassicuranti, un principe azzurro innamorato, bello e disposto a tutto per salvare Biancaneve dalle grinfie della strega cattiva. Un bel sogno dunque, ma sapete che in realtà la storia affonda le proprie radici nel Pentamerone di Basile ed è cresciuta tra le mani dei fratelli Grimm con sfumature horror, a tratti raccapriccianti? Ecco la vera storia di Biancaneve.
Qualsiasi storia, nel corso del tempo, si modifica; viene arricchita di nuovi particolari, limitata se troppo cruenta, incattivita se troppo fantasiosa. Questo è accaduto anche alle fiabe che Walt Disney ha trasformato in successi planetari. In Biancaneve, ad esempio, in molte versioni, si apprende che la perfida matrigna sia sua madre biologica e dunque i tentativi di ucciderla abbiano un impatto emotivo ancora più forte. Nella versione dei fratelli Grimm leggiamo questo passaggio semplicemente inquietante: […] vai porta Biancaneve in un posto lontano nel bosco e pugnalala a morte. Come prova della sua morte, portami indietro i polmoni e il fegato. Li cucinerò con sale per mangiarli.”
Già di per sé da brividi, se non fosse che alla matrigna vengano davvero recapitati fegato e polmoni, ma di un cinghiale. Lei non lo sa, certo, e immagina infatti di mangiare quelli della figlia. Se non è un horror questo! Ma c’è di più. In un’altra versione, Biancaneve non si avvelena con la mela, bensì le va di traverso e si strozza. Riesce a tornare alla vita non con il romantico bacio del principe azzurro, ma perché durante il trasporto della sua salma, cade, rotola nel bosco e il pezzo incagliato in gola viene fuori.
Infine, se avete ancora il cuore di continuare a leggere, Biancaneve riesce a sposare il suo principe, ma cerca anche una vendetta truculenta nei confronti della matrigna: “[…] le misero ai piedi un paio di scarpe di ferro bruciate sul fuoco e la obbligarono a ballare. I piedi della matrigna erano completamente ustionati e non riusciva a smettere di ballare fino a che morì.”
Il mondo della televisione italiana si prepara a un cambiamento significativo con lo spostamento di… Read More
Chiara Iezzi racconta il riavvicinamento con la sorella Paola dopo anni di conflitto, la sua… Read More
Belen Rodriguez ha nuovamente catturato l'attenzione del pubblico, non solo per i suoi progetti lavorativi,… Read More
La giornata del 28 marzo 2025 porta introspezione e comunicazione autentica, con la Luna in… Read More
Chiara Ferragni parla di relazioni tossiche, enfatizzando l'importanza dell'autovalutazione e del rispetto, e incoraggia le… Read More
Il mercato del lavoro subisce cambiamenti profondi a causa di crisi economica, globalizzazione e tecnologia,… Read More