Una storia a tratti incredibile ha come protagonista una giovane coppia; ma il ragazzo pare sia allergico alla sua fidanzata. Due giovani inglesi, dopo anni di fidanzamento hanno deciso di andare a vivere insieme, ma dopo qualche settimana la convivenza inizia ad essere piuttosto difficile. Matt Baines (questo il nome del fidanzato) comincia a ricoprirsi di macchie su tutto il corpo. Le reazioni cutanee si sono presentate pochi giorni dopo il trasferimento nel nuovo appartamento e si sono intensificate con il passare del tempo.
Pare che a seguito di sfoghi cutanei sempre più violenti, arrossamenti ed eruzioni Matt abbia deciso di fare dei controlli. I medici a quel punto gli avrebbero confermato di essere allergico alla sua fidanzata. Secondo quanto dichiarato, la vicinanza a Cloe Height, la ragazza, risultava problematica per il fidanzato. Diversi esami hanno infatti dimostrato che alcuni ormoni prodotti dalla fidanzata erano la causa delle reazioni allergiche di Matt.
Scopre di essere allergico alla fidanzata
I giovani residenti a Didsbury, cittadina non distante da Manchester, hanno compreso loro malgrado quanto la loro convivenza potesse essere rischiosa per Matt. Il ragazzo infatti ha scoperto di essere allergico alla sua fidanzata. Dopo aver escluso che si trattasse di bagnoschiuma, profumi o altri prodotti chimici, ulteriori esami allergologici hanno accertato la causa. Sembra che a creare le reazioni cutanee al ragazzo, fossero gli ormoni prodotti da Cloe durante il ciclo mestruale. Alla fine i medici hanno trovato un rimedio piuttosto pratico: ovvero l’allontanamento momentaneo. Dunque dopo aver scoperto di essere allergico alla sua fidanzata, durante il ciclo della sua ragazza Matt, si trasferisce in un’altra casa, per circa quattro giorni al mese, riducendo al minino i contatti fisici. La ragazza, ha poi dichiarato alla stampa locale: “Quando il dottore ci ha detto che dovevamo stare lontani, mi sono chiesta cosa ci fosse di sbagliato in me. È stata dura all’inizio, mi sentivo in colpa e triste. Ma Matt, che è molto pratico e ci ride sopra, mi ha aiutata“.
