Coppie e Liti

Lady Diana e Sarah Ferguson si adoravano: “Meghan e Kate hanno disonorato la memoria di Diana…” la rabbia

Sarah Ferguson, duchessa di York, in una lettera parla del suo bellissimo rapporto con Lady Diana anche se molta gente le metteva sempre a paragone. E oggi, la stessa cosa succede a Kate e Meghan, le rispettive mogli di William e Harry.

La campagna contro il cyberbullismo

Sarah Ferguson, duchessa di York, è l’ex moglie di Andrea, terzogenito della Regina Elisabetta e del Principe Filippo. È stata membro reale dal 1986 fino a quando non divorziò con lo stesso nel 1996 rimanendo sempre duchessa ma perdendo il trattamento di Altezza Reale. La stessa ha aderito a #HelloToKidness, una campagna rivolta agli utenti social invitandoli a non fare cyberbullismo nei confronti delle due duchesse Kate e Meghan. Ha voluto consigliare a tutti coloro che usano i social, di utilizzarli in maniera corretta e di non usare lo schermo come giustifica a certe parole o a certe azioni.

Riguardo all’argomento, si esprime in una lettera dove dichiara: “C’è una grande minoranza che sembra sostenere che tutte le normali regole della società non vadano applicate su Internet. Le persone sentono di poter scrivere cose che non si sognerebbero mai di dire in faccia a qualcuno”.

I “paragoni” reali

All’interno della lettera, la duchessa di York riserva delle bellissime parole per la Principessa Diana: Era la mia migliore amica e la persona più divertente che conoscessi. Aveva un tempismo e un tale spirito che era una gioia totale passare del tempo con lei. Ridevamo, ci godevamo la vita così tanto”. Le due quindi erano molto amiche anche se spesso succedeva che i media parlavano di liti che non c’erano mai state. Per lei infatti, quello che dicono di Kate, moglie di William e di Meghan, moglie di Harry, non è niente di nuovo. Sarah Ferguson infatti dice: Le continuano a paragonare l’una all’altra, come facevano con me e Diana, Ma noi siamo sempre state molto vicine”. Con questo vuole dire che, molte volte i media, tendono a far immaginare cose che non esistono.

 

 

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