Chicche di Velvet

Halloween, 7 curiosità assurde sul film: c’entra Psyco

Halloween è uno dei film horror più famosi di sempre. Diretto da John Carpenter, ha dato seguito a una tra le più celebri saghe della storia del cinema. La pellicola del 1978 è incentrata sul misterioso serial killer Micheal Myers, nato dalla mente del regista.

L’uomo scappa dall’ospedale psichiatrico nel quale era stato chiuso da bambino molti anni prima, per cercare la sorella più piccola e ucciderla. La bambina, ormai un’adolescente, era stata l’unica infatti a sfuggire alla sua follia omicida. Micheal riesce quindi a fare ritorno a Haddonfield, città natale. Qui vive la ragazza, adottata da un’altra famiglia con il nome di Laurie Strode. La notte di Halloween l’uomo dà perciò avvio alla sua caccia, seminando una scia di morte durante il corso della pellicola. Il film risulta ad oggi un vero cult, tuttavia ci sono alcuni dettagli curiosi che forse non tutti conoscono

7 curiosità sul film Halloween:

  1. Con un budget di poco più di 300mila dollari, Halloween è riuscito a incassarne all’epoca oltre 70 milioni, divenendo una delle pellicole indipendenti più redditizie di sempre.
  2. La celebre maschera indossata da Michael Myers è nata per un caso fortuito. A causa del budget irrisorio, la produzione aveva acquistato una maschera di Kirk di Star Trek. Dopo aver verniciato il volto di bianco, accorciato i capelli e allargato gli occhi, l’effetto terrificante piacque talmente tanto che fu utilizzata.
  3. Il film segna il debutto di Jamie Lee Curtis, nel ruolo di Laurie Strode. Il compenso per l’attrice è stato di 8mila dollari.
  4. Laurie Strode era il nome della prima fidanzata di John Carpenter.
  5. Anche il nome dell’assassino è un omaggio. Michael Myers era infatti il nome del distributore europeo di Distretto 13: le brigate della morte, film precedente di Carpenter. Questo è stato un modo del regista per ringraziarlo del successo riscontrato.
  6. Per paura che Myers non apprezzasse l’omaggio, in Halloween non si fa mai riferimento al nome. Nella versione originale ne parlano chiamandolo genericamente The Shape, l’ombra.
  7. Sebbene Halloween segni il debutto di Jamie Lee Curtis, l’attrice non era nuova al mondo della recitazione. La madre, Janet Leigh, era un’attrice famosa soprattutto per il ruolo di Marion, nel capolavoro Psyco targato Alfred Hitchcock. Tutti noi sicuramente la ricordiamo nella celebre scena della doccia, tra le più famose del cinema. Il padre, Tony Curtis, era anch’egli un attore famoso anche per alcune pellicole horror, tra cui Lo Strangolatore di Boston. Insomma, l’horror era iscritto nel suo DNA.

Lorenzo Cosimi

  • Cinema e tv

    Romano, dopo la laurea triennale in Dams presso l’Università degli Studi Roma Tre, si è poi specializzato in Media, comunicazione digitale e giornalismo alla Sapienza. Ha conseguito il titolo con lode, grazie a una tesi in Teorie del cinema e dell’audiovisivo sulle diverse modalità rappresentative di serial killer realmente esistiti. Appassionato di cinema, con una predilezione per l’horror nelle sue molteplici sfaccettature, è alla ricerca costante di film e serie tv da aggiungere all’interminabile lista dei “must”. Si dedica alla produzione seriale televisiva con incursioni sui social.

Pulsante per tornare all'inizio