Buckingham Palace in rosso, la regina Elisabetta vende calze e souvenir

I problemi del lockdown, messo in atto per arginare i contagi da covid-19, hanno colpito anche la regina Elisabetta. Sempre meno turisti, infatti, visitano le residenze reali aperte al pubblico e le casse di Buckingham Palace rischiano di restare vuote. Si stima che, dall’inizio della pandemia a oggi, la famiglia reale abbia perso ben 70 milioni di euro. Un problema non di poco conto, così la sovrana ha deciso di rimediare ampliando l’offerta del suo merchandising. Con la guida del Royal Collection Trust, l’organizzazione che si occupa della vendita dei souvenir legati ai Windsor, la regina ha scelto di ampliare il catalogo delle offerte, proponendo anche prodotti di uso comune. E si è perfino dotata di una pagina Instagram, @BuckinghamPalaceShop, attraverso la quale si possono fare gli acquisti online.

Calze e peluche, la regina Elisabetta diventa commerciante

Quale è il pezzo forte della nuova collezione proposta dalla regina? Sicuramente le calze di lana, un indumento che Elisabetta indossa spesso, vendute dal Royal Collection Trust a circa 69 sterline, che corrispondono a 80 euro. Particolarmente apprezzate anche le borse dell’acqua calda: gli esperti della monarchia affermano che la regina non riesca ad andare a letto senza. E poi bandane per i propri animali domestici, con il logo di Buckingham Palace, che nelle foto del catalogo sono sponsorizzate dai corgi, i cagnolini che la regina Elisabetta adora e che da sempre le fanno compagnia. Tra i prodotti imperdibili, anche i peluche vestiti con la famosa uniforme delle guardie inglesi, le candele, le tazze di porcellana e i ritratti di William e Kate e dei loro figli George, Charlotte e Louis. Ma i giornali inglesi non hanno apprezzato l’iniziativa della regina. Il costo dei souvenir, hanno sottolineato, è troppo caro e i turisti rinuncerebbero facilmente a comprarli. I peluche, ad esempio, costano ben 295 sterline, corrispondenti a 335. Un prezzo decisamente elevato. Anche per una regina.