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Buongiorno mamma con Raoul Bova: una storia vera

Lo ha raccontato la sceneggiatrice, Elena Bucaccio

Non tutti sanno che la fiction Buongiorno mamma è tratta da una storia. La trama quindi, che racconta le vicende della famiglia  Borghi, non è frutto della sola fantasia degli sceneggiatori. Ecco da dove nasce l’idea delle vicende della famiglia Borghi.

La storia vera che ha ispirato Buongiorno mamma

La storia da cui ha tratto ispirazione Buongiorno mamma è quella di Angela Moroni e di suo marito Nazzareno, che insieme hanno vissuto un dramma. La donna è stata in coma per quasi trent’anni e, in questo lasso di tempo, il marito e le le loro cinque figlie si sono sempre occupati di lei. Nazzareno ha raccontato, nel corso di una scorsa intervista, che sua moglie Angela si era sentita male all’improvviso.

Dopo un susseguirsi di tentativi per far riaprire gli occhi a sua moglie – muovendosi tra ospedali e cliniche – Angela non si è più ripresa. Dopo un anno, Nazzareno decise così di chiudere la trafila e tenere la donna in casa. L’uomo ha raccontato “Angela è stata un dono, un privilegio.” – e ha aggiunto – “Nessun medico però ci dava speranze  e allora abbiamo deciso che Angela dovesse tornare a casa sua, a casa nostra.” Nonostante le difficoltà morali e anche pratiche di accudire Angela, costretta a stare ferma su un letto, il marito non ha mai pensato di lasciarla andare via “Non l’ho mai pensato un minuto in vita mia” ha sottolineato Nazzareno.

La stessa sceneggiatrice di Buongiorno mamma, Elena Bucaccio, ha raccontato come è riuscita a scoprire la storia di Angela e Nazzareno e quanto l’avesse colpita: “Ci sono storie che sono tue ancora prima di scriverle. La storia di Anna e della sua famiglia è una di quelle. Mia figlia era nata da poco quando, aprendo il giornale, ho letto un trafiletto che parlava della moglie di Nazzareno e di quello che le era successo. Qualche ora dopo ero nell’ufficio di Luca Bernabei e piangendo gli raccontavo le emozioni che quelle poche righe mi avevano dato.”

In Buongiorno mamma, infatti, ritroviamo dei punti in comune con la storia vera di Angelo e Nazzareno. Le vicende della famiglia Borghi si susseguono svelando pian piano la verità sui vari personaggi. C’è poi il dramma che segue alla malattia della protagonista Anna (Maria Chiara Giannetta). La donna va in coma e il marito e i figli, si prendono cura di lei.

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