Chicche di Velvet

Perché le persone sono curiose? Uno studio lo spiega con il comportamento dei topi

La curiosità umana potrebbe derivare dagli animali

Un celebre modo di dire recita: “la curiosità è donna“; tuttavia, non è difficile scoprire che anche tanti uomini sono curiosi. Si potrebbe dunque correggere il detto, affermando: “la curiosità è umana“; ma, pare che l’essere curiosi derivi dagli animali, con più precisione dai topi. A rivelarlo è uno studio condotto dal Netherlands Institute for Neuroscience, in Olanda, che ha osservato il comportamento dei piccoli roditori.

La curiosità è, infatti dal punto di vista evolutivo, una caratteristica utile alla sopravvivenza di molte specie, oltre che di quella umana; e tra i tanti animali presenti sulla Terra, i topi sembrano essere fra i più curiosi. Lo scopo dei ricercatori del Netherlands Institute for Neuroscience era quello di capire come interagissero i roditori con oggetti nuovi o cose già conosciute; il tutto, osservando la loro attività celebrare. Gli esperti hanno individuato un’area del subtalamo, composta da neuroni in grado di motivare i topi e spingerli verso le novità.

Anche gli uomini sono curiosi come i topi?

Collegandosi anche allo studio effettuato sulla curiosità dei topi, lo scienziato Alexander Heimel ha rivelato: “Sappiamo ancora molto poco su questa area cerebrale nell’essere umano. Il motivo è che essa si trova in profondità nel cervello e la sua attività è difficile da misurare con scansioni cerebrali“. Tuttavia lo studio sui roditori sembra un ottimo punto di partenza, in quanto fornisce dei risultati interessanti che si potrebbero comparare con gli studi sull’essere umano. Per esempio, perché la curiosità inibisce il senso del pericolo o perché alcune persone (così come alcuni topi) sono più curiose di altre. Insomma, se ancora sul meccanismo umano ci sono molti quesiti importanti da risolvere, sembra proprio che il meccanismo celebrare umano potrebbe agire come quello di tanti animali. A tal proposito, un ulteriore studio ha dimostrato che anche alcune scimmie si comporterebbero come i topi ed è ormai consolidato che gli uomini condividano con i primati più di quanto ci si possa aspettare.

LEGGI ANCHE: Come proteggere la posta elettronica da virus e spam: 5 regole per email sicure

Francesca Perrone

  • Cultura, Ambiente & PetsMessinese trasferita a Roma per gli studi prima in Scienze della Comunicazione Sociale presso l'Università Pontificia Salesiana, con una tesi su "Coco Chanel e la rivoluzione negli abiti femminili", poi per la specializzazione in Media, Comunicazione Digitale e Giornalismo alla Sapienza. Collabora con l'Agenzia ErregiMedia, curando rassegne stampa nel settore dei rally e dell'automobilismo. La sue passioni più grandi sono la scrittura, la moda e la cultura.
    Responsabile dei blog di VelvetMAG: VelvetPets (www.velvetpets.it) sulle curiosità del mondo animale e di BIOPIANETA (www.biopianeta.it) sui temi della tutela dell'ambiente e della sostenibilità.

Pulsante per tornare all'inizio