Dakota+Johnson+ammette+di+non+essersi+pentita+di+%26%238216%3BCinquanta+sfumature+di+grigio%26%238217%3B
velvetgossipit
/2021/11/04/dakota-johnson-ammette-di-non-essersi-pentita-di-cinquanta-sfumature-di-grigio/amp/

Dakota Johnson ammette di non essersi pentita di ‘Cinquanta sfumature di grigio’

L'attrice, che ha sfilato a Venezia per "The Lost Daughter", ha raccontato in una recente intervista che interpretare Ana Steele non l'ha etichettata in alcun modo

Pur essendo figlia d’arte, Dakota Johnson ha raggiunto la fama recitando in 50 sfumature di grigio e ha ammesso di non essersi pentita del ruolo. Anastasia Steele è stato il suo personaggio per tre film, tratti dagli omonimi romanzi di E. L. James. Al suo fianco, ad interpretare Christian Grey è stato Jamie Dornan, un attore che aveva già conquistato una fetta di pubblico recitando in Once Upon a Time.

Dakota Johnson non si pente di Cinquanta sfumature di grigio

Non è stato facile ottenere la parte di Ana. I casting sono stati agguerriti, ma Dakota Johnson ha trionfato su tutte e ha spiegato a The Hollywood Reporter che, in principio, i dettagli erano top secret. “Non potevo parlarne con nessuno. Nessuno della mia famiglia lo sapeva. Sono stata scelta e ricordo di aver parlato con Emily Blunt e ho pensato: ‘Devo fare questa trilogia? Perché voglio avere una carriera davvero speciale e voglio fare anche altri generi di film. E so che questo cambierà le cose’. E lei mi ha risposto una cosa tipo: ‘Fallo se ti sembra giusto. Fallo e basta. Devi fare sempre quello che vuoi‘”. Una Mary Poppins anche nella vita reale, tanto che Emily Blunt le ha regalato il consiglio giusto al momento giusto.

È anche vero che oggi Dakota Johnson è consapevole del suo talento, motivo per cui ha ammesso di non essersi pentita di Cinquanta sfumature di grigio. “Mi sento come se non fossi stata etichettata a causa del ruolo. Immagino che avrei potuto andare in una certa direzione, ma non era quello che mi interessava“. L’attrice, che ha partecipato di recente alla Mostra del cinema di Venezia per presentare The Lost Daughter, ha raccontato quello che più le interessa di un film. “Non presto mai attenzione al pettegolezzo. Piuttosto mi focalizzo sulla sceneggiatura, valuto se è buona e faccio lo stesso con le persone con cui devo lavorare“.

Del resto, per Dakota Johnson recitare è stato quasi più di una vocazione. Essendo figlia di una mamma attrice (Melanie Griffith), ha trascorso gran parte della sua infanzia sul set, in modo da rendere sempre più chiaro l’obiettivo per il futuro. “Recitare è sempre stata la mia vocazione. Anche quando ero più piccola e stavo sul set con mia madre, avvertivo il desiderio profondo di farlo. Volevo guardare tutti fare il proprio lavoro, non ne avevo mai abbastanza“.

LEGGI ANCHE: Penn Badgley festeggia il compleanno con una torta a tema “You”

Exit mobile version