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L’ex castello di Edoardo VIII e Wallis Simpson sequestrato dal governo francese per sanzionare la Russia

La decisione è legata al nuovo proprietario: il magnate russo Roman Abramovich

La splendida villa in cui il re Edoardo VIII ha vissuto per molti anni con Wallis Simpson è stata sequestrata dal governo francese. La decisione riguarda le sanzioni contro la Russia, dal momento che l’attuale proprietario è Roman Abramovich.

Il sequestro del castello, come riporta l’Exprress.co.uk fa parte di un’operazione più ampia che riguarda oltre 25 miliardi di beni che l’Unione Europea sta confiscando agli oligarchi russi.

Chateau de la Croë – questo è il nome della dimora – è una grande villa indipendente situata in otto ettari di terreno a Cap d’Antibes. Si trova in una parte prestigiosa della Costa Azzurra tra Nizza e Cannes. L’ex re Edoardo VIII la acquista nel 1938 con sua moglie, Wallis Simpson.

Il Governo francese sequestra la villa in cui hanno vissuto Edoardo VIII e Wallis Simpson

Edoardo VIII, zio della regina Elisabetta, si trasferì con la moglie Wallis Simpson si trasferì in Francia dopo l’abdicazione. La coppia, infatti, si trovò quasi ad essere esiliata dalla Gran Bretagna. Dopo che il re aveva rinunciato al trono per sposare una donna americana che aveva divorziato ben due volte, infatti, non rimanevano altre scelte.

Il duca e la duchessa di Windsor, trasferitisi nel meraviglioso castello, lo usarono per intrattenere i reali europei e l’élite politica, incluse personalità come Winston Churchill. Ad oggi, però, il castello è di proprietà di Abramovich. In seguito all’aggressione russa dell’Ucraina, i paesi dell’Unione Europea e della NATO hanno deciso di sanzionare i cittadini russi con il sequestro dei beni e delle proprietà. L’UE ha annunciato che avrebbe imposto sanzioni al signor Abramovich il 14 marzo 2022, nel quarto round di sanzioni generali rivolte alla Russia.

Anche il Regno Unito aveva imposto sanzioni al proprietario della squadra di calcio della Premier League del Chelsea quattro giorni prima, il 10 marzo, dopo che i ministri lo avevano accusato di avere “chiari legami” con il regime di Putin. Abramovich, infatti, fa parte del gruppetto dei sette oligarchi russi a cui sono stati contemporaneamente congelati i beni per un valore che arriva a 15 miliardi di sterline. L’Europa ha deciso di mettere in atto queste sanzioni per scoraggiare la Russia dopo l’attacco armato all’Ucraina.

Il governo del Regno Unito ha annunciato oggi che imporrà 178 nuove sanzioni alla Russia, in coordinamento con quanto portato avanti dall’Unione Europea. Come ci si potrebbe facilmente aspetta, la Famiglia Reale inglese non ha commentato il sequestro della villa che apparteneva in passato al re.

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