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Curiosità, ricette e segreti del Poké: come combinare gli ingredienti in modo nutriente

Negli ultimi anni il Poké è diventato un grande compagno delle pause pranzo degli italiani, perfetto anche per delivery e take away

Il Poké è uno dei piatti più amati dagli italiani in questo momento, soprattutto con l’arrivo dell’estate. Ma quali sono le ricette da seguire? E quali sono le combinazioni giuste per rendere il piatto nutriente? 

Uno dei piatti più amati in Italia è il poké, ma quanto è salutare? In vista dell’estate, il poké sembra essere un’ottima alternativa ai pasti caldi. Rapido, nutriente e gustoso, questa tipologia di piatto in pochi anni è diventato uno dei must degli italiani, non solo da consumare al tavolo ma anche per delivery e take away. A partire dai colori per arrivare ai sapori, il poké può essere una valida opzione sana e nutriente. Ma in che modo?

Poké
Poké

Belle da vedere, ma anche buone da mangiare. Le Poké Bowl sono un’ottima alternativa alimentare a chi è stufo del solito pasto consumato di fretta. In Italia, così come nel resto del mondo, la scelta del poké è sempre più diffusa. Il termine è di natura hawaiana e significa letteralmente “tagliato a cubetti”. Questo perché, nella ciotola, tutti gli ingredienti sono tagliati a pezzetti. Può sembrare una ricca insalata che mescola diversi elementi ed è pensata per tutti i gusti: a base di carne, a base di pesce, ma anche verdure per i vegan friendly.

Cosa sappiamo del poké: è un piatto completo e nutriente?

Gli amanti del poké sanno perfettamente che questa tipologia di piatto può piegarsi alle esigenze dei singoli. Non è necessario, infatti, replicare la stessa bowl per tutti, ma ognuno può comporla a proprio piacimento. Ma si tratta di un piatto nutriente? La risposta arriva da Alessandro De Crescenzo, che ha fondato Ami Poké a Roma. “La possibilità di scegliere le componenti in autonomia permette di variare la propria dieta, di scegliere gli alimenti più adatti alle proprie esigenze, oltre che ai propri gusti. Nel vasto mondo del take away, è l’alternativa ideale per chi anche in ufficio o fuori casa vuole seguire un’alimentazione sana e bilanciata”.

Poké
Poké

La dottoressa Arianna Felicetti, biologa nutrizionista, invece spiega che cosa si intende per piatto completo. “Per poter definire un piatto “completo” è necessario che gli alimenti che lo compongono apportino sia la giusta quantità di energia che i nutrienti indispensabili all’organismo, dai macronutrienti, come carboidrati, proteine e lipidi, passando per i micronutrienti essenziali come vitamine e sali minerali. Al mondo non esiste un cibo di per sé “completo” ed è per questo che è importante combinare diversi alimenti per assicurare il giusto apporto di tutti gli elementi nutritivi necessari. Il poké, se composto con attenzione, può essere un piatto completo”. 

Idee per un poké sano e nutriente: la ricetta

Ogni Poké può essere composto da vari ingredienti e quindi presenta diverse caratteristiche nutrizionali. Ad esempio, come spiega la dottoressa Felicetti, si può scegliere ad esempio il riso integrale che “grazie alla presenza di carboidrati e fibre, fornisce energia e contribuisce al mantenimento del peso corporeo e delle funzioni gastro-intestinali“. Ma si può mangiare più volte a settimana? A detta della dottoressa è possibile: l’importante è combinare gli ingredienti tra loro in modo intelligente. “Frutta e verdura possono essere mangiate anche più volte al giorno e il riso può essere consumato quotidianamente, ma non vale lo stesso per gli ingredienti proteici. I crostacei, il pesce e la carne bianca sono consigliati tra le 2 e le 3 volte la settimana, il tofu e formaggi 1 sola volta, mentre la dose consigliata di uova è di 2 unità a settimana. Il topping di frutta secca, infine, andrebbe aggiunto un massimo di 3 volte alla settimana“.

Poké
Crediti: Ami Poké/Instagram

Esistono tantissime ricette di pokè, ma quella perfetta a detta della Felicetti è composta da riso come base, insalata spinacino, pomodorini e/o cetriolini e verdure di stagione, con aggiunta di polpo. Come condimento olio evo a crudo e topping di mandorle. Il consiglio dell’esperta è di evitare di abbinare due proteine (tonno e salmone ad esempio) e di limitare il topping e frutta secca. Sfatiamo un mito: l’avocado è un alimento sano ma ricco di grassi, per cui non bisogna eccedere nel poké.

 

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Cristina Migliaccio

Moda, Lifestyle & Glamour

Nata ad Ischia, ha studiato a Salerno dove ora vive Editoria e pubblicistica. Ha vissuto quattro anni a Roma diventando giornalista pubblicista.
Appassionata di libri e di tutte le dinamiche dell'intrattenimento televisivo, soprattutto riguardo le serie TV. Si occupa di Moda, analizzando nel dettaglio i red carpet e le tendenze. Sul blog www.velvetgossip.it di VelvetMAG è curatrice di curiosità ignote ai più.

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