Gerry Scotti si è raccontato in una lunga intervista rilasciata al Corriere della Sera, in cui ha toccato tutti i temi della sua vita: la sua infanzia, il suo lavoro, la famiglia. Ma il conduttore ha aperto anche una parentesi alquanto fastidiosa, non semplice da affrontare che prende sempre di sguincio, quasi malvolentieri.
Ebbene sì, l’amore. Non è semplice spesso affrontare alcuni temi e se ancora provocano dolore risulta essere addirittura difficile citarlo. In una lunga intervista rilasciata al Corriere della Sera, Gerry Scotti parla della sua vita e, la parte clou arriva verso la fine quando gli viene chiesto perché non abbia ancora sposato Gabriella Perino, la donna con cui ha una famiglia.
La risposta è sorprendente agli occhi dei lettori e fan del conduttore, soprattutto se si pensa che i due fanno coppia da più di 10 anni: “Ci stiamo studiando“, ha spiegato Scotti. Poi ha aggiunto: “Non so quante sarebbero riuscite a stare tanti anni con un uomo nazionalpopolare come me, io so che avevo assolutamente bisogno di una donna come lei. Non ama il clamore, quasi la infastidisce”.
Non sappiamo quanto ironia ci sia nel dare la risposta o se sul serio Gabriella e Gerry Scotti dopo così tanti anni si stanno ‘studiando’. D’altronde non si finisce mai di conoscere una persona, anche la più vicina. Tuttavia, parlando di amori valori familiari, nel corso dell’intervista il conduttore ha anche parlato del periodo forse il più brutto della sua vita. Quando aveva compiuto 40 anni, Gerry Scotti perde entrambi i genitori e vede naufragare il suo matrimonio con Patrizia Grosso: “Parevano bruciate di colpo tutte le statuine del presepe che rappresentava il mio concetto di famiglia. Poi, assieme ai miei amici, a mio figlio e alla famiglia che ho ricostruito con Gabriella e i suoi figli, sono riuscito a portare avanti i valori in cui credo” ha dichiarato.
Guardando al presente invece, Scotti si ritrova ad essere quasi un nonno bis. Infatti presto nascerà il secondogenito di Edoardo, il figlio del conduttore, un’emozione incredibile per Gerry che esprime un senso quel senso paterno che ogni padre dovrebbe avere nei confronti dei propri ragazzi, anche quando questi diventano grandi e costruiscono le proprie vite.
“A gennaio Edoardo mi renderà di nuovo nonno – ha dichiarato il presentatore e giudice di Tú Sí Que Vales che lo vede al fianco di Maria De Filippi, Rudy Zebi e Teo Mammucari – e sono riconosciuto come figura paterna anche dai figli della mia compagna: sono il rompiscatole che dice di spegnere la luce o non far scorrere l’acqua in casa. Ora sono grandi, ma quante notti sono stato sveglio aspettando uno o l’altro che rientrasse. Loro sono la mia ancora di salvezza, mi fanno sentire un uomo vivo e una persona qualsiasi”. Ma non è tutto. Buona parte dell’intervista è sulla carriera che Gerry dice di non aver mai cercato con ferocia. A tal proposito ha detto: “Facevo la radio e mi sembrava il massimo”.
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