Se ti svegli tra le 3:00 e le 5:00 del mattino, il tuo corpo ha un messaggio per te
Svegliarsi nel pieno della notte ha un motivo ben preciso: ecco di cosa si tratta
A moltissime persone sarà senz’altro capitato di aprire gli occhi durante la notte e non riuscire più ad addormentarsi. Cosa significa precisamente?
Il corpo manda spesso dei segnali non indifferenti: ci vuole dire qualcosa ma noi, a volte, giriamo la testa inconsapevoli di quello che sta per accadere. E’ importante ascoltarlo, e aprire occhi ed orecchie a tutto ciò che si sente nel più profondo del proprio inconscio. D’altronde, dormire è importante e bisogna farlo per almeno 7 o 8 ore al giorno, in modo da recuperare tutte le energie spese durante la giornata.
Cosa significa però svegliarsi improvvisamente nel pieno della notte e non saperne il perché? Ecco quello che è stato rivelato!
L’insonnia è un disturbo molto potente
Ne soffrono purtroppo moltissime persone in tutto il mondo: questo disturbo si chiama appunto insonnia e non fa dormire intere popolazioni. Sopratutto nel periodo storico in cui si sta vivendo, è sempre più difficile prendere sonno e lasciarsi andare nelle braccia di Morfeo. Coloro che soffrono quindi di questo problema si trovano a dormire poche ore a notte, e a svegliarsi all’improvviso tra le 3 e le 5 del mattino.
Si tratta quindi di un disturbo che si basa sulla quantità e sulla qualità del sonno, che può portare sia alla difficoltà di iniziare a dormire che a quella di mantenere il sonno. Le ‘vittime‘ dell’insonnia non riescono – in sostanza – ad addormentarsi come si deve e si svegliano costantemente, anche al mattino presto. Ma cosa significa tutto questo? Ne ha parlato uno studio scientifico che ha approfondito, nello specifico, i motivi che conducono all’insonnia.
Lo studio cinese sul disturbo del sonno
L’insonnia è quindi diventata oggetto di studio della medicina cinese, che ha rivelato quali potrebbero essere i motivi legati ai frequenti disturbi del sonno. Sono state quindi svelate alcune possibili teorie in base all’orario in cui ci si sveglia. A scatenare il tutto, è senz’altro lo stress e l’ansia che spesso si è costretti ad affrontare nell’arco di tutta la giornata.
Molte persone avvertono paure, pensieri negativi e preoccupazioni che non le fanno dormire: sono infatti questi i fattori più frequenti dell’insonnia. Cosa fare quindi per evitare queste scomode situazioni? E’ importante sicuramente affidarsi ad un totale relax, in modo da evitare tutti i pensieri che attanagliano spesso l’anima. Non ci sarebbe però solo questo: lo studio cinese ha svelato che, qualora il corpo si svegli tra le 3 e le 5 del mattino, una forza maggiore sta spronando il proprio corpo ad avere una vita migliore.
L’organismo vorrebbe quindi consigliare a non arrendersi e a pensare spesso in modo positivo, continuando a sognare in grande. Se si vuole tornare a dormire, basterà quindi pregare oppure respirare lentamente.
I risvegli notturni dipendono anche da altri motivi
Non si tratta però solo delle teorie inculcate dalla scienza cinese, ma anche di altro. Il risveglio notturno potrebbe infatti nascondere anche problematiche respiratorie: occorre quindi approfondire con il proprio medico e, prima di coricarsi, cercare di fare esercizi respiratori e di meditazione profonda. Altri motivi potrebbero invece risiedere nel reflusso gastro-esofageo, ma anche in spasmi o sindrome di apnee del sonno ostruttive.
Possono inoltre esserci inalazioni di allergeni nel corso della notte, crisi asmatiche, aritmie cardiache, dispnea parossistica notturna o attacchi di panico.