Chicche di Velvet

MasterChef giudici, che fine fa il cibo cucinato, concorrenti passati, ex vincitori, novità

La nuova edizione sta per arrivare su Sky, con nuovi volti: ecco alcune curiosità sulle stagioni precedenti

La 12esima edizione di MasterChef Italia sta per aprire i battenti, ma siete pronti a scoprire alcuni dettagli che forse non conoscete? Oltre a ricapitolare i vincitori delle precedenti edizioni, in attesa della nuova masterclass, ecco diverse curiosità passate e alcune novità in arrivo.

MasterChef è indiscutibilmente uno dei cooking show più seguiti a livello internazionale. In Italia, il programma è ormai giunto alla sua dodicesima edizione, la quarta di seguito che vede riconfermato l’acclamato trio dei giudici composto dal veterano Bruno Barbieri (nel cast dalla prima stagione), Antonino Cannavacciuolo (dalla quinta edizione) e Giorgio Locatelli, entrato a partire dalla settima edizione. Nel corso degli anni, però, il programma ha assistito a diverse novità, che ne hanno rinnovato il format, introducendo anche nuovi volti e nuove prove.

Giorgio Locatelli, Antonino Cannavacciuolo e Bruno Barbieri a MasterChef Italia (Sky Courtesy Press Office) - Velvetgossip
Giorgio Locatelli, Antonino Cannavacciuolo e Bruno Barbieri a MasterChef Italia (Sky Courtesy Press Office) – Velvetgossip

Chi segue MasterChef Italia dalla prima edizione non può fare a meno di ricordare che il cast di partenza non fosse esattamente questo. Dalla prima alla quarta edizione, i giudici del cooking show sono infatti stati Bruno Barbieri, Carlo Cracco e Joe Bastianich. A partire dalla quinta stagione si è poi aggiunto Antonino Cannavacciuolo mentre, la settima ha assistito all’uscita dello chef Cracco, sostituito da Antonia Klugmann. L’ottava edizione, l’uscita di scena della nota chef ha spianato la strada a Giorgio Locatelli. Al contempo, dalla nona stagione, anche Bastianich ha deciso di abbandonare, e i giudici sono tornati ad essere nuovamente in tre. Ma, in attesa dell’inizio delle nuove puntate, ricordate i vincitori delle precedenti edizioni? E, soprattutto, per rispondere a una domanda che molti telespettatori si sono posti: sapete che fine fa il cibo usato nelle prove?

MasterChef Italia, scopriamo cosa fanno ora gli ex vincitori

A partire da giovedì 15 dicembre, si riaccendono i fornelli delle cucine di MasterChef Italia per gli attesissimi Live Cooking, che porteranno alla formazione della nuova Masterclass. Ma vi ricordate i vincitori delle precedenti edizioni? Il primo MasterChef italiano è stato il modenese Spyros Theodoris: dopo aver pubblicato il suo libro di ricette, ad oggi gira il mondo partecipando a cooking show e a corsi di cucina. La seconda edizione è stata invece vinta dall’avvocato Tiziana Stefanelli che, dopo aver aperto il locale Nest – chiuso pochi mesi dopo – si è trasferita a Singapore con la famiglia. La terza edizione, segnata anche dall’uragano Rashida, è stata vinta dal dottore Federico Ferrero. Divenuto foodteller, ad oggi cura una rubrica su La Stampa e ha portato in giro per l’Italia lo spettacolo In principio era il brodo.

Bruno Barbieri, Carlo Cracco, Joe Bastianich e Antonino Cannavacciuolo a MasterChef (Sky Courtesy Press Office) - Velvetgossip
Bruno Barbieri, Carlo Cracco, Joe Bastianich e Antonino Cannavacciuolo a MasterChef (Sky Courtesy Press Office) – Velvetgossip

MasterChef 4 è stato invece vinto da Stefano Callegaro. Dopo aver pubblicato il suo ricettario, ha iniziato a lavorare come chef per la sua attività di catering. La quinta edizione ha assistito invece alla vittoria di Erica Liverani, la quale ha pubblicato il suo libro di ricette e ha iniziato una serie sul web a tema culinario, insieme all’allora suo compagno Lorenzo De Guio, conosciuto proprio nella cucina di MasterChef 5. La sesta edizione ha visto al primo posto il più giovane vincitore di tutte le edizioni italiane: Valerio Braschi. Ad oggi è executive chef del Ristorante 1978 a Roma e ha sorpreso con le sue provocazioni culinarie, ovvero la lasagna in tubetto o la pizza marinara in bustina. La settima stagione ha assistito al trionfo di Simone Scipioni, che è divenuto chef e creative manager de la Locanda Fontezoppa.

Gli altri vincitori

L’ottava edizione di MasterChef ha visto raggiungere l’ambito primo posto da Valeria Raciti, che ha aperto un canale su Youtube condividendo video ricette. Nono vincitore dell’edizione italiana, Antonio Lorenzon è diventato chef a domicilio, dopo aver pubblicato il suo libro di ricette. Inoltre, dopo l’emozionante proposta al termine dell’ultima puntata, è convolato a nozze con il suo compagno di lunga data. La decima edizione è stata invece vinta da Francesco Aquila, il quale è divenuto uno dei MasterCoach di MasterChef Academy, la prima scuola di cucina online firmata MasterChef Italia. Infine, l’undicesima edizione ha assistito al trionfo di Tracy Eboigbodin, che ha avviato la sua carriera nel food and beverage dopo il successo del ricettario.

Logo di MasterChef - Velvetgossip
Logo di MasterChef – Velvetgossip

Che fine fa il cibo usato?

Un’altra delle curiosità che molto spesso si sono posti i telespettatori deriva dalla fine che fa il cibo utilizzato per cucinare. Nel corso delle diverse prove, infatti, i concorrenti utilizzano una grande quantità di alimenti ma, stando a quanto precisato, da tempo il cooking show è pensato secondo una logica no-waste, in modo cioè da non favorire lo spreco. Insomma, dove finisce dunque il cibo avanzato? A rivelarlo ci ha pensato lo chef Barbieri: il cibo confezionato viene conservato, mentre quello fresco è consumato da chi si trova dietro le quinte, dal momento che va smaltito subito. Infine, per quanto riguarda gli avanzi, è trapelato che gli alimenti vengano donati alle mense, attraverso alcune associazioni quali il Banco Alimentare Lombardia.

Lorenzo Cosimi

  • Cinema e tv

    Romano, dopo la laurea triennale in Dams presso l’Università degli Studi Roma Tre, si è poi specializzato in Media, comunicazione digitale e giornalismo alla Sapienza. Ha conseguito il titolo con lode, grazie a una tesi in Teorie del cinema e dell’audiovisivo sulle diverse modalità rappresentative di serial killer realmente esistiti. Appassionato di cinema, con una predilezione per l’horror nelle sue molteplici sfaccettature, è alla ricerca costante di film e serie tv da aggiungere all’interminabile lista dei “must”. Si dedica alla produzione seriale televisiva con incursioni sui social.

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