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Pomeriggio Cinque, Mediaset riduce la durata? Cambiamenti per Myrta Merlino

La nuova versione di Pomeriggio Cinque potrebbe essere soggetta ad alcune novità nel corso dei prossimi giorni: ecco cosa sta accadendo

Dopo una buona partenza, Pomeriggio Cinque sembra non decollare sul fronte degli ascolti. Nonostante l’azienda parli di un “ottimo bilancio” per il primo mese di Myrta Merlino, il programma di informazione potrebbe presto andare incontro ad alcuni cambiamenti. Ecco di cosa si tratta.

Se le ultime edizioni condotte da Barbara d’Urso avevano assistito a un ridimensionamento generale, con Myrta Merlino l’azienda avrebbe deciso di fare le cose in grande. Per la stagione 2023-2024 di Pomeriggio Cinque, infatti, Mediaset ha scelto di partire dieci minuti in anticipo rispetto al competitor e mezz’ora prima delle precedenti edizioni. Non solo, la giornalista ha ottenuto anche un nuovo studio con il pubblico presente: un segno che l’azienda di Cologno Monzese abbia puntato molto sul rebranding della trasmissione.

Pomeriggio Cinque ridotto?
Pomeriggio Cinque ridotto? Ecco cosa succede (ANSA) – Velvetgossip.it

Nonostante i continui rumor, Mediaset sarebbe entusiasta del lavoro svolto nel suo primo mese da Myrta Merlino. “Ottimo bilancio per il primo mese del nuovo Pomeriggio Cinque con Myrta Merlino. – ha comunicato Giancarlo Scheri, direttore di Canale 5, che ha proseguito – Dal debutto di lunedì 4 settembre a oggi è stato seguito da una media di 1.314.000 telespettatori che sfiora il 17% di share, e che sale al 19% sul target commerciale (15-64 anni), il più interessante per gli investitori pubblicitari.” Eppure, le recenti indiscrezioni lascerebbero presagire tutt’altro. Ecco infatti cosa si è detto.

Pomeriggio Cinque, la durata sarà ridotta? Cosa si è detto sulla trasmissione

Insomma, nonostante le parole ricche di entusiasmo di Giancarlo Scheri, non sembra tirare proprio un’ottima aria dietro le quinte di Pomeriggio Cinque. Davide Maggio ha difatti svelato che le nuove puntate saranno accorciate, in favore della soap spagnola La promessa.

Visto il ritorno della fascia pomeridiana di Amici di Maria De Filippi, a partire dallo scorso 25 settembre, sembrava certo che Mediaset volesse sospendere la messa in onda della serie. Tuttavia, visti anche gli ottimi ascolti che lo show garantisce dal lunedì al venerdì, l’azienda di Cologno Monzese aveva trovato un compromesso, spostando il daytime del Grande Fratello 2023. Ciononostante, La promessa si è trovata con uno spazio decisamente più ridotto, dalle ore 16.45 alle ore 16.55.

Pomeriggio Cinque rumor
I rumor su “Pomeriggio Cinque” (Credits: @myrtamerlino/ Instagram) – Velvetgossip.it

Secondo quanto riportato da Davide Maggio, tuttavia, la telenovela iberica potrebbe prendere qualche minuto in più da Pomeriggio Cinque, terminando conseguentemente alle ore 17.00. La serie, d’altronde, è un ottimo traino per il programma di informazione pomeridiano del Biscione e, seppure il nuovo formato ne abbia comportato un leggero calo, assicura quotidianamente il 20% di share.

Le recenti indiscrezioni sul programma

In base a quanto svelato: “Piccole ma significative manovre nel pomeriggio di Canale 5. […] La rete ha deciso di allungare La Promessa, in onda dallo scorso 25 settembre con mini puntate di appena 10 minuti. La durata bonsai ha comportato un calo di ascolti dell’appuntamento in rosa che comunque si attesta su buoni livelli introno al 20% di share, superiori alla prima pare di Pomeriggio Cinque. L’allungamento potrebbe convogliare nuovo pubblico, o evitare di disaffezionare il vecchio, consegnando un traino più alto a Myrta Merlino.” Se l’indiscrezione dovesse trovare conferma, potrebbe smentire di fatto le dichiarazioni del direttore di Canale 5, in considerazione del fatto che La vita in diretta di Alberto Matano – diretto competitor di Pomeriggio Cinque superi il 22% di share.

Lorenzo Cosimi

  • Cinema e tv

    Romano, dopo la laurea triennale in Dams presso l’Università degli Studi Roma Tre, si è poi specializzato in Media, comunicazione digitale e giornalismo alla Sapienza. Ha conseguito il titolo con lode, grazie a una tesi in Teorie del cinema e dell’audiovisivo sulle diverse modalità rappresentative di serial killer realmente esistiti. Appassionato di cinema, con una predilezione per l’horror nelle sue molteplici sfaccettature, è alla ricerca costante di film e serie tv da aggiungere all’interminabile lista dei “must”. Si dedica alla produzione seriale televisiva con incursioni sui social.

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