Alessia Reato e Giulia Calcaterra, Veline in carica, non saranno riconfermate per la prossima edizione di Striscia la Notizia. Le voci non sono state ufficializzate da Antonio Ricci e da Mediaset, ma neanche smentite: ergo, si possono considerare corrispondenti al vero. Naturalmente, le due ragazze non hanno fiatato in proposito. Continuano a fare il loro lavoro, sorridendo e regalando ai telespettatori amabili stacchetti. Neanche per un secondo è apparsa sui loro volti traccia di delusione, rabbia, tristezza. Sotto questo punto di vista sono stoiche, bisogna ammetterlo. Anche perché fin dall’inizio, appena ricevuta la “corona”, hanno dovuto fare i conti con un bel po’ di polemiche.
La mora Alessia, in particolare, s’è ritrovata addosso la brutta etichetta di “raccomandata”: il padre Marco, ricco imprenditore, è buon amico di Silvio Berlusconi; dicono che, in occasione del G8 a L’Aquila, abbia prestato al Cavaliere la sua villa con piscina. Da allora si è creato un rapporto fatto di stima reciproca, Reato è anche fra gli sponsor del Milan e il figlio Fabio (dunque fratello di Alessia) ha giocato nelle giovanili della stessa squadra.
La ragazza ha cercato di impegnarsi, di spazzare via quest’ombra, e in parte c’è riuscita. Nel senso che tanti italiani, superata la diffidenza iniziale, hanno cominciato a guardarla con simpatia. Ed è a loro, è ai suoi follower su Twitter che oggi si è rivolta: “Grazie per il supporto che mi date ogni giorno!“. Una frase semplice, che però fa riflettere. Alessia si è riferita, sia pur indirettamente, proprio ai detrattori e al calore ricevuto da chi invece tifa per lei? Si è trattato anche di una sorta di sfogo, un ringraziamento in vista dell’addio?
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