Cose da Vip

Ana Laura Ribas: “Canto col sorriso e faccio pure il bis”

Non ci sono dubbi: la caratteristica principale di Ana Laura Ribas è la schiettezza. Che piaccia oppure no, lei dice ciò che le passa per la testa. Lo fa a proposito degli altri, ma anche di se stessa. E se deve pronunciare una frase del tipo “Non mi ha filato nessuno“, beh… Quelle parole escono dalla sua bocca senza filtri di sorta. Da qualche giorno il suo nome sta rimbalzando ovunque, soprattutto sulle pareti virtuali dei social network. Merito di quel Boogie Oogie Oogie dai ritmi contagiosi e di quel video realizzato quasi in famiglia, con pochi soldi, che… Spacca. Il nuovo tormentone dell’estate? Le carte sono tutte in regola. E Ana Laura racconta con entusiasmo di quest’avventura cominciata quasi per caso, che si sta rivelando una sorpresa anche per lei.

Ana Laura, in pochi giorni il videclip ha fatto quasi quindicimila visualizzazioni su Youtube…
Sì, ne sono felice! Io ho sempre avuto il pallino di interpretare i brani cantati da altri artisti. Non mi definisco una cantante, non lo sono e non lo sarò mai. Tanti interpreti si spacciano per cantanti, ma i cantanti sono altri e io sono perfettamente consapevole dei miei limiti. Però tempo fa un produttore della Five Records mi disse che un mio punto di forza era la capacità di cantare le canzoni col sorriso. Ridendo. Questa non è la prima volta, dal 2005 ho inciso cinque cover e il Boogie Oogie Oogie (dei A Taste of Honey, ndr) è stata proprio la prima. Però diciamolo: non mi ha filato nessuno!

… E tu hai deciso di riprovarci.
Sì, ma non è stata affatto una cosa programmata a tavolino. Tutti i miei amici sono sempre stati pazzi del Boogie Oogie Oogie e una sera, a cena, alcuni di loro mi hanno detto di ritirarlo fuori. Hanno insistito così tanto, erano così entusiasti che mi hanno convinto.

Il videoclip è realizzato davvero con pochissimi mezzi.
Sì, è stato prodotto e diretto da Umberto Soldà, insieme a me davanti alla telecamera ci sono Alessandro Boero, il mio amico chitarrista Dhosy Silva, mia cognata Valentina, una cinesina molto simpatica e Adelaide, ballerina brasiliana. Ci ha dato una mano anche la mia collaboratrice, figura per me preziosissima. La location, una lavanderia a gettoni, si trova vicino a casa mia ed è gestita da amici boliviani.

Fra la musica e l’allegria, mandi un messaggio ben preciso…
Voglio dimostrare che non ci vuole chissà quanto per creare qualcosa di carino e divertente; l’importante è avere una buona idea e forza di volontà. E il sorriso, naturalmente! Certo, so che non mancheranno le critiche. E mi aspetto anche qualche insulto, eh! Dopo tutto, io credo che se qualcuno piace a tutti… Beh, c’è qualcosa che non va.

Anche la promozione del video sta avvenendo in modo “fai da te”.
Mi hanno chiesto, non voglio dire chi perché davvero non ne vale la pena, duemila euro per la promozione. E invece sta andando benissimo, grazie ai social e alla gente che mi segue da sempre. Dopo tutto vivo in Italia da 23 anni, e sento di essere benvoluta. Ricevere i complimenti di personaggi come Luca Dondoni e Lucio Presta, l’invito di Luxuria al Gaypride e quello di Barbara D’Urso a Domenica Live, e ancora quello di Victoria Cabello: sono piccole cose, magari, ma per me rappresentano una soddisfazione enorme. Non ho alcuno scopo, di certo non ci sto guadagnando in termini economici, però sono felice lo stesso. E mi piace soprattutto l’idea che a qualcuno possa venire il buonumore ascoltando questo brano..

Hai altri progetti?
No, ripeto: la vivo come viene. Ma sono talmente contenta che farò il bis! Magari con un altro video… Così i rosiconi parleranno ancora male di me (ride, ndr).

Tu incassi bene, non c’è che dire.
Ma sì… Io sono sempre dove sono. Sempre qua. Non c’è verso di abbattermi. Chissà quanta gente vorrebbe che rinunciassi, che cambiassi strada… E invece no!

Veniamo alla vita privata: è in arrivo il matrimonio con Marco Uzzo?
No, non mi sposo più! O meglio: abbiamo deciso di rimandare le cose al prossimo anno anziché fare tutto in modo troppo veloce. Avevamo davvero intenzione di sposarsi e fissato anche la data: 13 marzo. Ma preferiamo aspettare un altro po’, anche perché bisogna tener conto che viviamo tutti in un tempo difficile.

Beh, l’importante è amarsi…
E noi ci amiamo, viviamo insieme, stiamo benissimo. Hanno persino detto che ci eravamo lasciati… Ma se siamo sotto lo stesso tetto (ride, ndr!)

Foto by Kikapress

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