Bobbi Kristina Brown, la figlia di Whitney Houston, morirà lo stesso della giorno della madre. I parenti della ragazza (sotto suggerimento della nonna) hanno infatti deciso di staccare la spina proprio domani, 11 febbraio, per l’anniversario della scomparsa della famosa cantante. The Voice (questo il soprannome dell’artista) è venuta a mancare nel 2012 a causa di un mix letale di antidepressivi e alcol ed è stata trovata nella vasca da bagno di una camera del Beverly Hills Hotel. Stesso destino per Bobbi. Anche lei, a tre anni di distanza (lo scorso 1 febbraio per la precisione), è stata rinvenuta in una vasca priva di sensi a faccia in giù.
E’ stato il marito Nick Gordon a rianimarla senza risultati? Alcuni dicono sia stato l’amico Maxwell Lomas ad averla trovata e ad aver chiamato l’ambulanza. Sul corpo della ragazza pare siano state rinvenute delle ferite e c’è chi dice che Bobbi e Nick litigassero molto spesso. Ci sarebbe stata (meglio usare il condizionale) una discussione anche un’ora prima del ritrovamento. Ora Gordon è indagato dalla polizia, ma qual è la verità riguardo l’incidente? Nessuno lo sa. E’ un mistero. Come anche quello della scomparsa della mamma.
Qualche giorno fa i medici hanno dichiarato la morte cerebrale della Brown, ma il padre non ha mai smesso di sperare: “Se l’America pensa che sia morta – ha dichiarato attraverso un comunicato stampa – allora che smettano di pregare per lei. A questo punto, noi vogliamo che le persone preghino per un miracolo“. Staccare la spina è l’unica soluzione. Anche se tremendamente difficile. Ormai non ci sono più speranze di miglioramento, anche perché la ragazza si trova in coma farmacologico dal suo ingresso in ospedale. Meglio compiere questo gesto in un giorno così importante per tutta la famiglia.
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