Kledi Kadiu: “Il ‘grazie’ più grande devo dirlo solo a me stesso…”
Kledi Kadiu ha mosso i primi passi in televisione nel 1996, grazie alle partecipazioni a programmi come Buona Domenica, C’è posta per te e Amici di Maria De Filippi. Sono lontani quei tempi ormai. Eppure oggi il ballerino è ancora uno dei protagonisti del talent show di Canale 5, anche se in una veste diversa. Non più semplice danzatore, ma un vero e proprio insegnante. Da due anni Kledi è tornato a far parte della trasmissione in questo nuovo ruolo ed è entusiasta di poter formare nuovi ballerini. O almeno è quello che spera. Kledi pensa solo al lavoro (le prossime date con Contemporary Tango saranno il prossimo 13 marzo al teatro Chiabrera di Savona, il 19 al Terminal di Falconara Marittima, il 20 al Teatro Comunale di Gubbio e dal 21 al 26 aprile al Teatro Quirino di Roma).
Nell’ultimo periodo però c’è anche spazio per l’amore. Kledi è sempre stato riservato riguardo la sua vita privata, ma stavolta ha trovato l’anima gemella, quindi non ha problemi a parlarne pubblicamente. Ha confidato di essere molto felice. Addirittura innamorato, anche se si tratta di una storia d’amore fresca. A quarant’anni (compiuti lo scorso aprile) Kadiu ha finalmente conquistato la felicità anche dal punto di vista sentimentale?
Come sta andando ad Amici nei panni di insegnante?
Prima ero un semplice ballerino, poi dopo un periodo di pausa in cui mi sono dedicato ad altri progetti, mi è stata fatta la proposta per questo ruolo e ho accettato senza problemi, anche se ho più responsabilità rispetto al passato. Sicuramente sta andando bene, come lo scorso anno del resto. Ci sono nuovi allievi e quindi anche nuove aspettative, ma al momento sono soddisfatto.
Sei proprio sicuro? Ci sono stati alcuni ragazzi che non si sono comportati proprio bene.
Beh, è lo specchio della società. Alcuni ragazzi sono maleducati e quindi non devono cambiare personalità perché sono in tv. Si comportano in maniera naturale e il risultato a volte non è dei migliori.
Tu invece sei sempre apparso come una persona timida ed educata. Quanto ti ha aiutato il ballo nella crescita personale?
E’ stato sicuramente un grande aiuto. Non solo a livello tecnico e fisico, ma anche per quanto riguarda l’educazione. Si tratta di un percorso sano e positivo a 360 gradi. S’impara la disciplina, la determinazione e il rispetto verso gli altri. Questi insegnamenti sono utili anche a chi poi non farà il ballerino professionista da grande. A me sono serviti in particolar modo durante gli anni difficili dell’Accademia.
E’ stato un periodo duro?
Gli anni della scuola restano per sempre e ti influenzano anche nella vita di tutti i giorni. Ho fatto otto anni di Accademia e speravo di diventare un ballerino professionista. Il mio sogno era quello di entrare a far parte del corpo di ballo del Teatro dell’Opera di Tirana e così è stato, anche se solo per un breve periodo a causa della situazione politica in Albania. Ringrazio sempre gli insegnanti dell’Accademia, perché con la loro rigidità hanno formato l’uomo che sono oggi. Invece oggi il talento e la qualità non contano quasi più.
In che senso?
Quella rigidità non esiste. Parlare di qualità ormai è quasi una bestemmia, invece è un fattore fondamentale per la danza.
Maria De Filippi quindi ha creduto nelle tue qualità?
Dopo aver lavorato in diverse compagnie, piccole ma dignitose, sono andato a Roma a fare i provini per Buona Domenica. Così ho iniziato ad esibirmi in televisione, ma senza mai tradire il teatro. Sono arrivato a C’è posta per te, in cui a fine puntata mi esibivo per gioco proprio con Maria, e poi ad Amici (la prima edizione ancora con il titolo Saranno Famosi, ndr). Lei ha sempre creduto nelle mie qualità e mi ha dato una grande opportunità. Anche se il grazie più grande devo dirlo solo a me stesso. Una persona ti può dare una mano, ma senza doti è impossibile andare avanti.
Parli di raccomandazioni?
Cosa c’è di male? Solo in Italia quando si parla di raccomandazioni vuol dire che qualcuno “l’ha dato” o “l’ha data”. Secondo me si tratta solo di dare una possibilità a qualcuno che se lo merita. Io infatti continuo a lavorare e ho anche aperto un’accademia di danza. Quando i miei Allievi vengono scelti per spettacoli importanti il mio cuore si riempie di gioia.
Dal punto di vista lavorativo quindi procede tutto a gonfie vele. E da quello sentimentale?
Va bene anche in questo caso (ride, ndr)! Sono felicemente fidanzato da quattro mesi con una ragazza che si chiama Charlotte. Facciamo una vita normale, quindi ci dividiamo tra casa, cinema, cene con gli amici e viaggi. Piccoli viaggi. Quando sono impegnato con Amici diventa un po’ impossibile allontanarmi da Roma.
La tua ragazza non è gelosa quando sei fuori città per gli impegni lavorativi?
Anche lei fa la ballerina, quindi mi capisce al cento per cento. E’ il mestiere che abbiamo scelto entrambi e quindi siamo abituati a stare lontani da casa per tanto tempo a causa delle tournée. Grazie a questo lavoro però posso scoprire nuovi posti, conoscere altre culture ed arricchirmi. E’ uno dei tanti lati positivi. E’ vero poi che toglie tempo agli affetti e alla famiglia. Fortunatamente ho sempre trovato persone comprensive che non mi hanno dato problemi.
Nessuna scenata di gelosia?
Mai! Non mi piacciono le donne possessive. E’ ovvio che un pizzico di gelosia c’è sempre. Il giusto.
Sogni già una famiglia con Charlotte?
Stiamo insieme solo da quattro mesi, quindi è troppo presto per parlarne. Ogni ragazzo sogna una moglie e dei figli. Con il tempo si vedrà. Al momento voglio pensare solo al presente.
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