Stavolta Barbara D’Urso è davvero nei guai: la conduttrice è finita sul registro degli indagati della procura di Roma per violazione degli obblighi familiari. L’inchiesta è solo all’inizio (come riporta Il Messaggero), ma secondo l’accusa Barbara non avrebbe mai versato l’assegno mensile all’ex marito, il ballerino Michele Carfora (con il produttore cinematografico Mauro Berardi da cui ha avuto due figli, Giammauro ed Emanuele, non si è mai sposata, ndr), trattenendo così per sé il migliaio di euro (centesimo in più, centesimo in meno) che dovrebbe girargli mensilmente. Il danzatore è sempre stato riservato riguardo la sua vita privata, tuttavia ha deciso di fare i conti in tasca all’ex moglie e chiederle quello che gli spetta.
La D’Urso avrebbe un debito di oltre quarantamila euro. Sarà il pm Vincenzo Barba a valutare se ci siano gli estremi per la la violazione del reato previsto dall’articolo 570 del codice penale. La presentatrice ed il coreografo non sono rimasti in buoni rapporti dopo la separazione, anche perché la loro storia non è terminata proprio nel migliore dei modi. I due sono convolati a nozze nel 2002, ma quattro anni dopo il settimanale Chi ha immortalato Michele in compagnia di una mora misteriosa in atteggiamenti intimi, così Barbara l’ha mollato subito.
Non ce l’ha fatta a perdonarlo e proprio per questo motivo invidia tutte le donne che riescono a tenere in piedi un matrimonio, nonostante un tradimento. Proprio ieri, domenica 12 aprile, ha fatto i complimenti a Katarina Raniakova durante un’intervista a Domenica Live, visto che è riuscita a digerire la scappatella di Alex Belli con Noemi Addabbo (leggi le confessioni dell’attore su Velvet Gossip). Lei al suo posto non gli avrebbe mai più rivolto la parola. E così la D’Urso fa ormai da anni con Carfora. Forse ora saranno costretti a ritrovarsi faccia a faccia di fronte ad un giudice?
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