
La figlia di Donald Trump stava per partire da New York con i suoi tre figli quando un passeggero del volo JetBlue Airways ha iniziato ad insultarla e poi…
Un brutto momento per Ivanka e i suoi figli che si sono visti aggrediti su un volo di linea da New York a San Francisco da un perfetto sconosciuto. L’uomo avrebbe iniziato a insultare Ivanka, in quanto figlia del nuovo Presidente. Secondo quanti scrive Tmz, l’episodio è avvenuto mentre la donna stava per imbarcarsi con i suoi tre figli e il marito. “Tuo padre – avrebbe detto l’uomo – sta rovinando il Paese. Perché lei è sul nostro volo? Dovrebbe essere su un volo privato”.
Un testimone a bordo dell’aereo racconta che Ivanka ha ignorato i commenti, cercando in tutti i modi di distrarre i figli, visibilmente turbati. Dopo i continui attacchi verbali, però, l’equipaggio ha deciso di accompagnare il passeggero lontano dall’aereo, impedendogli di partire e, in un secondo momento, la compagnia aerea ha emesso una nota spiegando quanto avvenuto.
“La decisione di far scendere un cliente da un volo non si prende alla leggera – si legge nella nota di JetBlue -. Se il diverbio fa sì che un cliente causi un conflitto sull’aereo, si chiederà al cliente di scendere dall’aereo, specialmente se c’è il rischio che la situazione “i aggravi durante il volo. La nostra squadra ha lavorato per accomodare questa persona sul seguente volo disponibile”. Una brutta avventura per la povera Ivanka, che con l’elezione del proprio padre ha proprio poco a che fare e che dovrebbe godere dei propri diritti. L’assalitore di cui non si conosce ancora né l’identità né le intenzioni è stato calmato dal personale della compagnia aerea e ha ripreso a viaggiare su un altro volo. Tutto è bene quel che finisce bene?
Photo Credits: Facebook