Dopo l’accesa lite avvenuta all’interno della casa del Grande Fratello tra i due ex concorrenti Baye Dame e Aida Nizar, gli sponsor ufficiali si dissociano dalla produzione e annullano le loro collaborazioni.
Il Grande Fratello sta attraversando una vera e propria emergenza: gli sponsor che fino ad ora hanno collaborato con la produzione del reality hanno deciso di dissociarsi da ciò che è successo nella casa e, in un caso particolare, di interrompere bruscamente il loro rapporto con il programma. Si tratta di ben tre case diverse, Bellaoggi Italia, Fratelli Beretta e Aran Cucine, che hanno deciso di pronunciarsi in merito agli ultimi accadimenti all’interno della casa più spiata di sempre. La violenta lite avvenuta davanti alle telecamere tra Baye Dame e Aida Nizar e i conseguenti comportamenti di violenza e bullismo hanno fatto si che gli sponsor abbiano preso questa drastica decisione.
“BELLAOGGI si dissocia formalmente dagli atti e dai comportamenti da ultimo registrati nell’ambito dell’attuale XV edizione del Grande Fratello. Comprende profondamente la reazione dei suoi consumatori, fan e di ogni voce che si è sollevata sui social networks rispetto a tali ultimi accadimenti. In BELLAOGGI lavoriamo quotidianamente per proporre un mondo di bellezza, unico, concreto ed accessibile a tutti. Siamo convinti che la bellezza non potrà mai esistere accanto a nessuna forma di violenza o discriminazione.[…] In segno di concreta dissociazione da questi eventi negativi, BELLAOGGI, con la massima attenzione e rispetto delle opinioni, comunica, con effetto immediato, la decisione di interrompere ogni attività di sponsorizzazione di questa edizione del Grande Fratello”, è quanto si legge sulla pagina Facebook del popolare brand di make-up.
Dopo questo comunicato stampa è arrivato anche il messaggio da parte di Aran Cucine che, attraverso un messaggio pubblicato online, si sono dissociati combattendo ogni forma di violenza o atto di bullismo. Un duro colpo per il Grande Fratello che dovrà fronteggiare un fatto mai accaduto nella sua storia.
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