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Cose da Vip

Papa Francesco incontra Antonietta Gargiulo, sopravvissuta alla strage di Cisterna di Latina

Papa Francesco ha incontrato, a Casa Santa Marta, Antonietta Gargiulo, la donna gravemente ferita dall’ex marito Antonio Capasso. Lei stessa aveva espresso il desiderio di incontrare il pontefice. È l’unica ad essere sopravvissuta all’atrocità e alla violenza messa in atto dall’uomo che per lungo tempo aveva avuto al suo fianco. L’ex marito, carabiniere, la ferì gravemente sotto casa, per poi salire nella loro abitazione ed uccidere le loro due figlie, Alessia e Martina. Dopo ore di trattative con i suoi colleghi, Capasso si tolse la vita. Una vera e propria strage quella avvenuta a Cisterna di Latina il 28 febbraio del 2018. Da quel giorno la vita di Antonietta è cambiata totalmente.

Antonietta Gargiulo fin dal suo risveglio in ospedale si era affidata totalmente alla fede, soprattutto una volta appresa la tragica fine delle due figlie. Dopo essere stata dimessa dall’ospedale San Camillo di Roma, lei stessa aveva mandato un messaggio audio in cui ringraziava tutti per le preghiere. Incontrare Papa Francesco per lei è sempre stato un forte desiderio che si è realizzato ieri, 13 ottobre. I particolari dell’incontro non sono stati resi noti dalla Santa Sede, ma possiamo solo immaginare l’emozione per Antonietta.

Strage di Cisterna di Latina

Il tragico evento che si è consumato a Cisterna di Latina, ha scosso l’intera opinione pubblica. Il carabiniere Luigi Capasso ha ucciso le figlie di 8 e 14 anni e ferito a morte la moglie Antonietta Gargiulo. La donna è stata per lungo tempo in coma, prendendo atto della tragedia soltanto al suo risveglio quando, alcuni familiari  insieme ad un team di psicologi dell’ospedale San Camillo, le hanno rivelato la morte di Alessia e Martina. Antonietta inizialmente non ricordava nulla di quella tragica mattina. Né di essere stata ferita del marito, né dell’uccisione delle figlie. Per lungo tempo la donna non è stata in grado di parlare per via dei colpi di pistola esplosi dall’ex marito, che hanno reso necessario un’operazione alla mandibola. Era stata colpita tre volte: allo zigomo, al petto ed all’addome

Luigi Capasso, 44 anni originario di Napoli, il 28 febbraio 2018 dopo aver sparato alla moglie Antonietta Gargiulo si era barricato in casa con le figlie per poi ucciderle. Dopo ore di trattative con i suoi colleghi carabinieri, che avevano fatto irruzione nell’appartamento vicino, l’uomo rientrò in casa e si tolse la vita. L’uomo non aveva accettato la fine della loro relazione.

La doppia vita di Luigi Capasso scoperta da Antonietta

Antonietta Gargiulo le aveva provate tutte per salvare il matrimonio tra lei e Luigi Capasso. Era passata sopra alle “scappatelle”, così spesso definite dallo stesso appuntato. Lui era sempre stato cosciente che con il suo comportamento da playboy nuoceva al rapporto con sua moglie, andando ad incrinare anche quello con le figlie. Antonietta lo ha sempre perdonato fino a quando però Luigi Capasso non ha alzato le mani contro di lei. Da quel momento lei aveva capito che per salvare se stessa e le sue figlie, Alessia e Martina, doveva separarsi da quell’uomo. Anche Alessia, la figlia maggiore, aveva scoperto i tradimenti del padre, rimanendo molto ferita da questo suo comportamento.

Da quel momento in poi è stato un crescendo di tensione: Antonietta provò a lasciarlo, lui divenne sempre più oppressivo e violento. Poi quel fatidico giorno di settembre in cui Luigi Capasso ha malmenato Antonietta Gargiulo davanti ai colleghi della donna ma soprattutto davanti alle due figlie. Da quel giorno Antonietta lo allontanò. Capasso non si rassegnò e decise di per porre fine alla vita delle figlie e alla propria.

Photo Credits Vatican News

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