Il momento difficile per Morgan va ben oltre la musica e il mondo dello spettacolo. Certo, se anche nell’ambito di appartenenza, quello della canzone e dei concerti, le cose iniziano ad andare a rilento, ha ragione il musicista a preoccuparsi. Ne è testimonianza la sfuriata che nelle scorse ore ha affidato ai propri profili social; in questi, Morgan ha lamentato il (a suo dire) bassissimo cachet che gli organizzatori del festival Irpinia Street Mood sembrano avergli concesso. Una cifra che, nel momento di gravi problemi economici, appare al cantante come una presa in giro.
Polemica aperta con l’Irpinia Street Mood Festival, tra cifre basse e palco non attrezzato. La sfuriata social del musicista
Nel lungo sfogo social, Morgan ha accusato il festival di avergli riservato un trattamento offensivo e umiliante. Dalla scarsa qualità del palco alla cifra concordata, nulla sembra andare a genio al cantante, che annuncia l’intenzione di devolvere il cachet in beneficenza. “Vengo buttato in mezzo a una strada a suonare per 5mila euro“, il messaggio del musicista. “Una cifra con cui non copro neanche le spese di viaggio. In questo momento la mia situazione è su tutti i giornali. Bisognerebbe tenerne conto, invece mi pagano come un principiante“. Segue il chiarimento, in cui la città ospitante di Avellino è esentata dallo sfogo, rivolto unicamente agli organizzatori.”Fossimo stati sull’Appia Antica non sarebbe cambiato niente“, specifica in chiusura. “Ma ho talmente rispetto per il pubblico, che anche se saranno in tre io suonerò comunque per loro, e devolverò il compenso alle famiglie senzatetto. Questi 5000 euro andranno ai bisognosi della zona, e non sarà il mi ultimo contributo“.
Morgan, interviene Vittorio Sgarbi dopo lo sfratto
La situazione riguardante lo sfratto di Morgan sta prendendo una piega positiva. Questo perché Vittorio Sgarbi sembra aver preso a cuore la questione. Infatti, il critico d’arte ha trovato una nuova casa al giudice di The Voice e ha per di più chiesto al Governo un vincolo per la casa da cui è stato sfrattato.
La nuova sistemazione di Morgan, il quale è stato costretto allo sfratto si trova al secondo piano di Palazzo Savorelli a Sutri. Il critico d’arte ha anche spiegato: “Ho impartito le necessarie direttive ai miei uffici perché, almeno fino alla scadenza del mio mandato, tra 4 anni, Palazzo Savorelli possa ospitare lo studio di Morgan. Qui potrà trasferirsi già nei prossimi giorni e insegnare il suo magistero ai giovani sensibili alla musica”.
Per quel che riguarda il vincolo sulla casa (che ora è all’asta) del musicista, Vittorio ha chiesto un vincolo al Governo e ha dichiarato: “Quella di Morgan è una casa museo. C’è di tutto: dai suoi strumenti musicali alle bobine con le registrazioni di ore di concerti e sessioni musicali con altri artisti. E poi libri, cimeli della storia della musica italiana e internazionale di artisti come Lennon o Byrne, vestiti, dischi, Cd, film e migliaia di libri. Chiederò ai miei colleghi parlamentari di sottoscrivere una mozione che impegni il Governo ad agire, presto, in questa direzione”.
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